Il rapporto con la malattia – che sia la propria o quella di una persona vicina – rappresenta sempre una grande sfida, soprattutto quando si ha a che fare con infermità croniche o con patologie di cui non si intravede ad oggi una cura.
Romain è un fotografo trentenne. Eseguite delle analisi, un medico lo pone di fronte alla verità: è affetto da una malattia incurabile e gli restano solo pochi mesi di vita.
La Pillola di Saggezza di questa settimana vuole essere uno stimolo di riflessione per la Giornata Mondiale del Malato e ci aiuterà a pensare ad un tipo particolare di patologia: quella psichica.
Secondo il pensatore tedesco l’uomo si realizza in un sano pensiero filosofico, evitando gnosticismo e storture scientiste Per non diventare «formiche tecnologiche». Leggi
La legge sul fine vita irrigidisce i rapporti tra medico, paziente e parenti/tutori, aumentando il rischio di conflitti ed è per questo potenzialmente dannosa. Leggi
La legge n. 219 del 22 dicembre 2017 Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento, che entrerà in vigore il prossimo 31 gennaio, introduce nell’ordinamento italiano l’eutanasia, snatura la professione del medico, sostituisce al principio di beneficialità – da sempre a fondamento di una medicina rispettosa dell’uomo – il principio della disponibilità della vita. Sarebbe stata inaccettabile pur se avesse previsto, come è per la legge sull’aborto, l’obiezione di coscienza del personale sanitario. Leggi