Un “condensato” di diritti umani: in ogni vita concepita traspare la piena dignità della persona umana, affidata allo sguardo consapevole e alla custodia della società.
Celebriamo la 47ª Giornata Nazionale per la Vita nel contesto del Giubileo: tale coincidenza ci sollecita ad assumere l’orizzonte della speranza, poiché è nel segno della speranza che la Bolla di indizione Spes non confundit (SnC) invita tutta la Chiesa a vivere l’anno di grazia del Signore.
La Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato il Messaggio per la 47.ma Giornata nazionale per la vita, che verrà celebrata il 2 febbraio 2025, sul tema “Trasmettere la vita, speranza per il mondo. I vescovi del Consiglio episcopale permanente invitano ad un’alleanza che rilanci il valore della maternità e della paternità, che favorisca “l’impegno legislativo degli Stati per rimuovere le cause della denatalità con politiche familiari efficaci e stabili nel tempo”.
In tutti i Paesi in cui è stata legalizzata l’eutanasia sui casi limite si è sempre verificata poi lo stesso graduale ampliamento dei limiti iniziali. Leggi alcuni esempi.
UNA VOLTA CHE IL GOVERNO HA IL POTERE DI UCCIDERE I SUOI CITTADINI, NESSUNO È AL SICURO.
Ieri si è aperto l’anno giudiziario. La prima presidente della Cassazione ha elogiato i magistrati che lavorano bene. Ne è convinto anche Nordio.
I magistrati del Consiglio superiore della magistratura che dovrebbe garantire loro l’autonomia e l’indipendenza, hanno chiesto ieri a se stessi di essere “tutelati” dal ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Da Roma a Napoli, da Milano a Bari, ma anche a Firenze, Trieste, Brescia, Bologna, Torino: in tutta Italia le toghe hanno inscenato una protesta contro il governo e la riforma della Giustizia.
Alle proteste della magistratura do un giudizio negativo, non hanno un fondamento (Sabino Cassese).