Dunque, il mondo è in pericolo dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca e il suo discorso, definito “inquietante” da tanti? Proviamo a ragionare con la mente sgombra e i piedi per terra, partendo dalla realtà, oltre le opposte retoriche.
Il ministro Urso indica ciò che è possibile fare per l’Ue, che però deve “muoversi in fretta, non limitarsi a reagire ma ad agire, con una visione strategica e non con misure tampone, con la politica e non con la burocrazia”.
Donald Trump ha firmato già nel primo giorno 48 ordini esecutivi e ha annullato 78 decisioni di Biden. La valanga di provvedimenti è tendenzialmente a favore della vita e della famiglia, abrogando gli esperimenti sociali gender e “inclusivi”.
“Se vogliamo che la nostra voce conti, ricorda E. Perucchietti, dobbiamo unirci in una lotta comune contro il fuoco del totalitarismo democratico, pronto a bruciare digitalmente ogni forma di dissenso e a riscrivere la Storia a proprio piacimento”.