COMMENTI – La corruzione del matrimonio è la fine della società

Nella Genesi si legge che Dio creò maschio e femmina affinchè fossero una sola carne. L’uomo conseguentemente non dovrebbe osare separare ciò che Dio ha congiunto. Cristo successivamente riconferma l’unità e indissolubilità del matrimonio, come stabilito nella Creazione. Gesù Cristo fu piuttosto chiaro con i suoi discepoli quando dichiara l’unità e indissolubilità del matrimonio: “Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio…”.

Come può esser diventato possibile per un cristiano mettere in discussione le proprietà naturali del matrimonio se vuole continuare a seguire eimitare Cristo? Anche la Chiesa (naturalmente) ha sempre confermato con fermezza la dottrina di indissolubilità del matrimonio. Chi prende atto che è difficile o impossibile ai giorni nostri, per un cattolico, legarsi ad una persona per tutta la vita, rifiutando così l’indissolubilità del matrimonio cristiano e deridendo la fedeltà coniugale, invece di esser capito e scusato, andrebbe pertanto “costretto” misericordiosamente a fare gli esercizi spirituali di S.Ignazio o esercizi ignaziani (quelli di un mese!). Ciò al fine di convincerlo della definitività dell’amore coniugale, che ha proprio in Cristo la sua forza e il suo fondamento (Ef,5-25). LEGGI

Comments are closed.