Il ddl Cirinnà dichiara a parole di tutelare nuove formazioni sociali in ragione della solidarietà e dell’amore che si vive in esse. Ma ne esclude esplicitamente alcune. Si producono così nuove forme di discriminazione, che penalizzano sempre i legami fondati sulla famiglia. Nuove discriminazioni che invece sembrano invitare alla autodichiarazione di condotta omosessuale davanti all’ufficiale di stato civile. LEGGI2