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PILLOLA DEL GIORNO DOPO: preoccupazione tra medici, educatori e farmacisti per la decisione dell’Aifa di togliere l’obbligo di prescrizione al farmaco «d’emergenza».

Attacca l’embrione, vi pare poco? Ma l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) deve pensarla diversamente se ha dato il via libera, con la pubblicazione a sorpresa della sua determina il 4 marzo in Gazzetta Ufficiale, alla vendita del Norlevo,
la “pillola del giorno dopo”, senza ricetta per le maggiorenni. Accanto a caramelle balsamiche e spray nasali ecco
dunque arrivare in farmacia, come prodotto da banco, il potente contraccettivo d’emergenza che si affianca alla
“pillola dei cinque giorni” già liberalizzata da tempo. Scopo del levonorgestrel, principio attivo del farmaco, è quello di evitare una nascita non programmata, promuovendo così l’idea che assumere due pillole ad altissimo contenuto progestinico nelle 72 ore successive a un rapporto sessuale non protetto sia un modo di “prevenire” una gravidanza, non di interromperla. «È invece dimostrato che ha un effetto antinidatorio e addirittura abortivo in fasi precocissime», LEGGI

 

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15 gennaio 2015

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