Report 2015 di Meter

REPORT METER 20015

Presentato il Report 2015 di Meter. Oltre un milione le foto e 76.200 i video segnalati, quasi 10mila i siti denunciati, 700mila i minori coinvolti, anche neonati. Il buco nero del deep web e la denuncia di don Fortunato Di Noto: contro pedofilia e pedopornografia si sta facendo ancora poco. Un appello ai genitori e un decalogo per i ragazzi.

Anche quest’anno è un pugno nello stomaco il Report sulla pedofilia e pedopornografia dell’Associazione Meter onlus, specchio di un abisso di perversione che non si arresta neppure di fronte a un neonato. A parlare sono i numeri del Rapporto 2015 presentato il 15 marzo a Roma, presso la Radio Vaticana: oltre un milione di foto (1.180.909) e 76.200 video segnalati, quasi 10mila (9.872) siti denunciati, oltre 2mila in più rispetto ai 7.712 del 2014. “Esplodono” i social network e gli archivi cloud – 3.414 le segnalazioni collegate contro le 180 del 2014 – ma anche la faccia oscura del deep web, sulla cui frontiera si gioca oggi la partita più dura del contrasto a un fenomeno in continua crescita. Sono 3.169 i protocolli inviati alla Polizia postale – Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia online (Cncpo) – nell’ambito del protocollo di collaborazione siglato nel 2008. LEGGI