Thomas Doret

1Qualcuno suona alla porta dello studio medico, il ragazzo vorrebbe aprila, “ma non si può, perché siamo già oltre un’ora l’orario di chiusura”, gli dirà impassibile la dottoressa, pentendosi amaramente di quella risposta il giorno successivo, quando scoprirà che a suonare era stata una ragazza di colore, disperatamente alla ricerca di aiuto prima di essere ritrovata cadavere. Da quel momento, la vita di Jenny – e non solo la sua – non sarà più la stessa e dilaniata dal senso di colpa, cercherà in tutti i modi di sapere qualcosa in più su quella ragazza senza nome, per non farla scomparire per sempre come se non fosse mai vissuta. “Volevamo raccontare la storia di chi si sente responsabile, la storia di una donna e del suo senso di colpa che le permette di arrivare agli altri”, spiegano i registi.  “Il medico è il confessore dei propri pazienti, una sorta di prete che ascolta i problemi cercando di risolverli – aggiungono – Sin dall’inizio abbiamo deciso di scegliere una donna nelle vesti di un medico, perché riesce meglio a manifestare la temperatura di una società. Quando una donna come lei, poi, dice di no, l’effetto è potentissimo”. (http://www.huffingtonpost.it/2016/10/26/ragazza-senza-nome-darden_n_12657560.html)

Paese: Belgio

Anno: 2016

Genere: Drammatico

Regia: Jean-Pierre Dardenne, Luca Dardenne

Fotografia:  Alain Marcoen

Produzione : Les Films du Fleuve, Savage Film

Distribuzione: Bim DistribuzioneWarner Bros. Italia

Durata: 113  min.

Interpreti: Adèle Haenel, Jérémie Renier, Olivier Gourmet, Fabrizio Rongione, Thomas Doret, Christelle Cornil

4 novembre 2016

LA RAGAZZA SENZA NOME

Qualcuno suona alla porta dello studio medico, il ragazzo vorrebbe aprila, “ma non si può, perché siamo già oltre un’ora l’orario di chiusura”, gli dirà impassibile […]