IL SUSSIDIARIO – CAOS VACCINI/ Da 1,78 euro a 14,67: perché i prezzi di una dose variano di 8 volte?
Nella guerra contro il Covid i vaccini rappresentano la “linea del Piave”. Le differenze di prezzo dipendono da logiche di mercato o c’entra anche la qualità? Leggi
Al fine di sfidare le grida contiane i cittadini si stanno industriando in molti modi: dalla protesta in rete alla decisione di tenere aperti i propri esercizi commerciali, dai sit in presso sedi istituzionali del potere o presso le scuole alle lettere aperte al governo, etc. (purtroppo non possiamo imitare, dal punto di vista giuridico, gli elvetici: in Svizzera 90mila cittadini hanno votato a favore di un referendum che si vuole opporre al prolungamento dei poteri straordinari del Consiglio federale in materia di Covid). Leggi
La pandemia ha portato con sé un diluvio di numeri. Bollettini quotidiani con il numero dei casi, delle vittime e dei tamponi fatti. Poi è arrivato l’indice Rt, il tasso di positività e i primi conteggi sui vaccini. È facile perdersi in questa infinità di dati. Alla fine dell’anno l’Istat ha pubblicato nuove rilevazioni in merito al tasso di mortalità che vanno contestualizzate e spiegate. Leggi
La crisi degli oppioidi negli Stati Uniti fa ancora notizia ed aumenta in parallelo all’epidemia da Covid-19. Il cattivo uso degli oppioidi affonda probabilmente le proprie radici negli anni ’90 negli USA. Infatti, allora rassicurati dalle aziende farmaceutiche che escludevano il rischio di dipendenza dagli oppioidi e che adesso stanno pagando pesanti multe per questo. I medici iniziarono a prescriverne in grande quantità a tutti coloro che avevano ogni tipo di dolore. La diffusione dell’uso e poi del misuso e dell’abuso di oppioidi da prescrizione e non (morfina, codeina, ossicodone, metadone, tramadolo e Fentanyl) negli anni avrebbero presentato il loro conto purtroppo molto salato. Leggi