«Noi medici di famiglia siamo la fanteria: la guerra si combatte casa per casa». Hanno paragonato il covid a una guerra? Ebbene, l’esercito migliore è questo e l’arma di distruzione è l’idrossiclorochina. Parola di Andrea Mangiagalli, medico di Medicina Generale di Milano che è alla testa di un’esperienza unica e all’avanguardia nella cura del covid. Con un gruppo sempre più numeroso di colleghi nel marzo scorso ha dato vita a una chat su WhatsApp con la dottoressa Laura Frosali.
Il documento di Remuzzi e altri tre medici: così si previene la reazione infiammatoria: «Interventi per curare subito e limitare i ricoveri»
Non è che con le nostre analisi, pur corrette, aumentiamo il clima di disperazione in cui siamo immersi?
La storia sulle origini del coronavirus è ancora avvolta nel mistero e oggetto di speculazioni. La è ancor di più considerando che il regime comunista cinese ha nascosto l’inizio dell’epidemia, anche quando ne era al corrente, per almeno tre settimane a gennaio. Ma nuovi studi effettuati a Milano rendono la storia ancora più intricata. E soprattutto danno alla Cina l’opportunità di scaricare la colpa sull’Italia.