In molte regioni la lista d’attesa è già arrivata a novembre. E medici e farmacisti litigano su dove fare l’iniezione.
LA REPUBBLICA- Coronavirus, gli scienziati disegnano quattro scenari per la seconda ondata del virus
Il Comitato tecnico scientifico ha preparato un documento che prevede cosa fare di fronte al crescere del contagio. Si va dai test alle zone rosse e alla chiusura di scuole, università ed esercizi commerciali. L’ipotesi più grave scatta con Rt sopra all’1,5 per almeno tre settimane. Ieri 2.257 casi
Dopo le elezioni regionali e il referendum del 20 e 21 settembre, all’interno del dibattito politico italiano è tornata d’attualità una questione spinosa per il governo Conte II: la possibilità da parte del nostro paese di chiedere aiuto al Meccanismo europeo di stabilità (Mes) per far fronte all’emergenza coronavirus.
Idrossiclorochina, sì o no? Intervista al prof. Antonio Cassone, già Direttore del Dipartimento di Malattie Infettive dell’ISS, sulle potenzialità del farmaco
Il segretario generale dei medici di famiglia, Silvestro Scotti, propone due finestre: ottobre-novembre e la seconda a dicembre. Le scorte andrebbero però rifornite se dovessero terminare.
Il numero di decessi da coronavirus è arrivato a un milione. L’Oms avverte del pericolo di raddoppiare la cifra. Qui cinque storie simboliche delle persone che abbiamo perso nella lotta contro il virus
«Un apparato ideologico esplicitamente totalitario, operando attraverso l’istaurazione di un puro e semplice terrore sanitario e di una sorta di religione della salute» diffonde quotidianamente «cifre prive di ogni consistenza scientifica». Ma «com’è potuto avvenire che un intero Paese sia senza accorgersene eticamente e politicamente crollato di fronte a una malattia?». A questa domanda offre un’acuta risposta il filosofo Giorgio Agamben.