Nelle redazioni giornalistiche più importanti ci sono sempre stati esperti di politica, di sport, di cronaca giudiziaria, ma raramente esperti di scienza. Quest’ultima è vista tuttora come un ambito secondario, di scarsa importanza, da relegare nelle riviste scientifiche, per pochi addetti ai lavori. Il Covid-19 ha rivelato ancora più nitidamente la carenza di informazione scientifica attendibile e affidabile.
Una donna di 45 anni si suicida gettandosi nel vuoto per la paura di ammalarsi di Covid. Una paura generata anche dall’eccessivo allarmismo mediatico.
Tra le sorprendenti novità giuridiche della pandemia da Covid, è diventata virale quella che parrebbe precludere a prestatori asintomatici in quarantena, in ogni caso, la possibilità di lavorare.
Parla Mariangela Gualtieri i cui versisul lockdown hanno conquistato il mondo”La sensibilità femminile è un valore aggiunto”
In autunno ci saranno falsi allarmi tra casi Covid e sintomi influenzali tradizionali. Ad agosto lo abbiamo visto tutti, non c’è bisogno di essere esperti, se non si rispettano le norme di prevenzione e non si usano le mascherine, è inevitabile che ci sia un aumento di contagi. Dalla scuola ai trasporti ecco come evitare una nuova ondata.
L’epidemia di coronavirus sta inducendo anche i governi più democratici ad assumere atteggiamenti autoritari. Ma nei regimi autoritari, la pandemia è stata una vera manna: l’occasione per scatenare la repressione contro tutti i nemici interni. Ciò è particolarmente evidente in Cina, dove la dittatura si è ulteriormente inasprita per ragioni sanitarie.