L’Accademia Nazionale di Medicina francese è uno dei più antichi e prestigiosi enti di ricerca medica in Europa. Fu fondata a Parigi nel 1820 e da allora esprime pareri autorevoli sui tanti aspetti della riflessione scientifica e medica, specie in ambito bioetico. Con un comunicato ufficiale, intitolato “La medicina di fronte alla trans-identità di genere presso bambini e adolescenti”, ha preso posizione, alcuni giorni fa, sugli annosi e delicati temi della disforia di genere e sul problema del cambio di sesso tra i minori.
Con la complicità dei media patinati e non, da La Stampa a Repubblica, fino a Elle, le “scuole” per drag queen sono una realtà che definire assurda e choccante è forse poco.
Il Dipartimento dell’Educazione dello Stato di New York ha promosso il libro della fumettista Maia Kobabe, ‘Gender Queer: a Memoir’, che secondo quanto si apprende contiene disegni espliciti di adolescenti che fanno ogni tipo di attività sessuale.
Siamo pieni di giocolieri pronti solo a seguire le mode del momento, dimenticando, tra l’altro, che le mode cambiano. Converrebbe a tutti fissarsi sulle cose che durano
Il Segretario dell’istruzione Miguel Cardona, poche ore dopo il voto del Senato della Florida che vieta l’indottrinamento gender nelle scuole, ha scritto al governatore dello Stato DeSantis, promettendo una azione giudiziaria contro la legge approvata a favore di genitori e bambini.
LA CARRIERA ALIAS PERMETTE AGLI STUDENTI DI RICHIEDERE, ALL’INTERNO DELLA LORO SCUOLA, DI ESSERE CHIAMATI CON I PRONOMI PERSONALI CHE PREFERISCONO A SECONDA DELLA PERCEZIONE CHE HANNO DI SE STESSI
Si vanta delle sue vacanze in costume da bagno e delle multe per eccesso di velocità. Ma nella sua ultima intervista, il presidente della Conferenza Episcopale tedesca dice anche che le coppie gay vanno bene, purché fedeli, mentre il Catechismo deve cambiare perché l’insegnamento della Chiesa è indietro coi tempi.