Antonio Polito con questo testo entra nel vivo di una battaglia culturale volta a smascherare i nemici dei genitori: le idee e le figure che tendono a sabotarne l’autorità o che semplicemente hanno smesso di aiutarli.
Una riflessione più che mai attuale su come nella storia, dalla peste al nuovo coronavirus, le epidemie abbiano sempre segnato passaggi fondamentali non solo nella scienza e nella medicina, ma anche nella cultura e nella civiltà.
Peter Seewald, il biografo di Benedetto XVI, grazie a nuove ricerche, testimonianze e interviste inedite, offre in questo lungo testo un ritratto inedito e definitivo del Papa Emerito che con il suo pensiero e le sue azioni ha profondamente mutato il rapporto tra la Chiesa, i cristiani e il mondo.
Il libro racconta 168 storie di «grandi conversioni». Ognuna di queste storie può offrire luce e conforto. Vedere come Dio abbia aperto dei varchi nei cuori più induriti, attendendo il tempo propizio.
Questo libro non è solo per Natale, perché svela al lettore come assistere ogni giorno a uno spettacolo divino, l’opera d’arte di Dio che progetta e fa progettare tutto quanto serve per la nostra vita. Una lettura che commuove, che coinvolge fino al sorriso, come solo le grandi storie sanno fare.
Il Rapporto annuale redatto dall’Osservatorio Cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa è controcorrente e demolisce con argomenti scientifici i principali luoghi comuni della vulgata ambientalista attualmente dominante e opprimente l’opinione pubblica.
Per supportare i genitori nell’ educare oggi, il libro riporta l’esperienza di una “Scuola Genitori” svolta nel milanese e che ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti della vita culturale italiana: Fausto Bertinotti, Mario Calabresi, Paolo Crepet, Diego Fusaro, Umberto Galimberti, Mario Mauro, Alessandro Meluzzi, Franco Nembrini, Daniele Novara, Raffaela Paggi, Antonio Polito, Massimo Recalcati, Giorgio Vittadini.
Edith e Andrea, una giovane un po’ trasgressiva e un capitano molto rigoroso, si incontrano per caso su un traghetto, tra Venezia e la Grecia. Un evento minimo dei tanti di cui è fatta la vita. Ma la loro cambia per sempre. Una storia semplice eppure deflagrante, che ci pone domande fondamentali: sui legami che forgiamo tra le anime, sulla nostra capacità di cambiare, sul destino che unisce e separa. Quando ci sembra di aver perso la capacità di stupirci, cercare la luce, prenderci cura, è il cuore che tace o solo noi che non lo sappiamo ascoltare? Un romanzo potente, intenso, ricco di saggezza, capace di segnare la strada per la rinascita che tutti cerchiamo.
Durante la prima ondata pandemica abbiamo vissuto una forma di dispotismo condiviso e terapeutico. Con questo testo Aldo Maria Valli si chiede: “Chi può assicurarci che ciò non si ripeterà e che lo stato d’emergenza, sostituito allo Stato di diritto, non possa essere istituzionalizzato?”
L’autrice, tra i massimi esperti su questo periodo storico, smentisce il pregiudizio secolare sul Medioevo rivelandolo, in questo saggio unico, in tutta la sua luce, cioè un’ epoca di fioritura economica, tecnologica, scientifica, artistica e letteraria.