La tesi del libro: in un mondo come il nostro, molto simile a quello che vide la fine dell’Impero Romano con l’arrivo dei barbari, è necessario fare come Benedetto da Norcia, separarsi dall’Impero per poter ritrovare le proprie origini, radici e identità, così da poter essere in prospettiva “sale della terra”.
Il libro di Dreher che può animare un dibattito, speriamo sia l’inizio di una diffusa presa di coscienza di coloro che amano Dio, la verità e la giustizia.
“Restare umani” è un libro e un invito a non sottovalutare le insidie delle trasformazioni biotecnologiche e di costume delle quali, quotidianamente, siamo testimoni.
La maggior parte dei giovani nello scegliere segue l’andamento generale per questo trovano difficoltà a individuare guide che offrano loro un cammino per la loro età, in modo particolare un cammino di fede che li porti a riconoscere Gesù come l’unico Signore e Salvatore. Nel libro siamo chiamati a prendere coscienza della nostra originalità, della nostra unicità che ci deve portare a vivere da protagonisti la nostra vita proprio perchè ognuno è diverso dall’altro.
Tre anni fa moriva il cardinale Giacomo Biffi eminente presule della Chiesa italiana. Lo ricordiamo con questo testo che da voce alle contestazioni più frequenti sull’insegnamento del Signore Gesù. “Spesso le verità cristiane – osserva Biffi – sono contestate dagli stessi credenti. Di fronte a queste contestazioni sono costretto a osservare: ‘Ma guarda che nei discorsi di Gesù c’è proprio il contrario di quello che tu dici’. E qualche volta aggiungo: ‘Forse non abbiamo tra le mani lo stesso vangelo …’ ”.
Viviamo in una dittatura della trasparenza. Irresponsabili e infantili, mostriamo e guardiamo tutto, senza interiorità. Al contrario il sentimento del pudore, libero dalle ideologie, costruisce l’individuo e rende possibile la vita in comune.
Il libro narra la vicenda di un anonimo pellegrino russo assetato di Dio e bruciato dal desiderio di vivere in costante comunione con Lui.
“La crisi demografica in Italia sta producendo numeri da guerra. È come se ogni anno scomparisse dalla cartina geografica una città come Padova. Noi non ci arrendiamo all’estinzione e difenderemo la nostra identità contro il pensiero unico della globalizzazione, che oggi ci vuole tutti omologati e schiavi. La politica deve produrre un cambiamento culturale, con azioni che guardino ai prossimi 20-30 anni: ne va della sopravvivenza della nostra civiltà” (Dalla prefazione di Matteo Salvini)
Il libro è la storia autobiografica di Daniele Mencarelli, poeta e scrittore. E’ il racconto di una rinascita nella casa dei bambini al Bambin Gesù di Roma.
Il testo tratta le fake news riguardanti il Papa. Le ‘bufale’ sono sempre esistite, ma mai come oggi sono al centro del dibattito mondiale, complici i social network e la rete che permettono un moltiplicarsi senza precedenti.