Sono trascorsi oltre 70 anni dalla pubblicazione del romanzo, ma le riflessioni di Orwell sono estremamente contemporanee e suonano come campanelli d’allarme che non possiamo ignorare. “1984” non è unicamente un libro tra i molti, ma un testo da leggere e rileggere per coscientizzarci del presente considerato che all’ irreparabile si giunge a piccoli passi.
La nostra vita si svolge sempre più nella dimensione online, in cui il virtuale, lungi dall’essere altro rispetto alla realtà, quasi una simulazione della stessa, è assolutamente reale. Una realtà in cui le parole che usiamo hanno sempre conseguenze. Il libro esamina il “Manifesto della comunicazione non ostile” redatto dall’associazione Parole O_Stili. Dieci principi per combattere pratiche e linguaggi negativi online e offline e per valorizzare gli aspetti creativi e positivi del dialogo.
Questo saggio ci porta nel mondo dei social media, delle informazioni e delle idee che circolano e creano consenso nel grande pubblico sull’una o l’altra posizione… spesso alimentate e confermate da fake-news, strategie comunicative a orologeria, reazioni enfatizzate dei singoli utenti, interventi degli haters, smentite e contro-smentite.
“L’infinito errore” rivela la storia segreta della pandemia, una versione che le fonti ufficiali non ci hanno mai, ancora, raccontato. Grazie a testimonianze e informazioni inedite – tra cui l’analisi di oltre diecimila documenti e l’accesso alle banche dati che registrano l’identità genetica dei virus – questa inchiesta ripercorre l’intero viaggio compiuto dal coronavirus: dalle grotte infestate di pipistrelli ai laboratori cinesi dove i nuovi agenti patogeni sono stati studiati in collaborazione con i centri di ricerca americani, australiani e francesi, fino alle nostre città, ai nostri ospedali, alle nostre vite e alle nostre vittime.
Questo libro fa capire trent’anni di storia italiana e come siamo arrivati all’attuale punto di inconsistenza politica e catastrofe socio-economica.
Papa Francesco firma la prefazione al libro Rosario Angelo Livatino. Dal “martirio a secco” al martirio di sangue. «“Picciotti, che cosa vi ho fatto?”, riuscì a domandare, prima che il suo viso da Gesù bambino, come lo definì un suo amico, fosse deturpato dai proiettili» scrive il Papa, «erano le parole di un profeta morente, che dava voce alla lamentazione di un giusto che sapeva di non meritare quella morte ingiusta».
Ecco i racconti di vita di presbiteri animati da spirito di servizio e di donazione al prossimo che suscitano una grande ammirazione. Essi hanno dimostrato di essere “pastori con l’odore delle pecore-, vivendo il loro servizio in mezzo al popolo di Dio loro affidato. (Dalla prefazione del card. Angelo De Donatis) Sono parole hanno incarnato i 206 preti diocesani morti di pandemia in Italia, dal 1° marzo al 30 novembre 2020, di cui questo libro racconta il vissuto umano e pastorale.
Il libro ci conduce in un lungo viaggio nel mondo del verosimile, dell’improbabile e dello smaccatamente falso, svelando i meccanismi neurologici, psicologici e sociali dietro cui si celano pericolose e preoccupanti ossessioni. Il mondo sottosopra è un testo fondamentale per capire gli inganni della società in cui viviamo e un vero e proprio kit di sopravvivenza all’irrazionalità dilagante.
Con questo libro Serena Di fa un resoconto dettagliato degli anni trascorsi a rincorre rincorso l’ideale della donna emancipata, tutta dedita alla carriera e capace di rinunciare alla sua famiglia e vita privata, il che le costò, per piacere al mondo, affanno e non poche umiliazioni. Una storia d’amore e di speranza, un viaggio che parte con la ricerca delle luci della ribalta e arriva fino all’incontro con Dio, che le ha cambiato la vita.
Tra i diversi interventi che hanno cercato di comprendere e far emergere le domande autentiche che l’esperienza locale e globale della pandemia ha ingenerato nell’esperienza del nostro quotidiano e del pensiero, questa riflessione di Olivier Rey è davvero originale, intensa e provocante.