In questa Quaresima 2022 durante quale vogliamo “ripartire” anche spiritualmente dopo l’interruzione della pandemia ci lasceremo guidare da Chiara Amirante fondatrice della comunità “Nuovi Orizzonti”. Nella scorsa settimana ci ha illuminato sulle motivazioni per intraprendere un cammino spirituale, oggi ci indica una metodologia: la SpiriTherapy.
“Abbiamo il corpo, la psiche, la mente, ma spesso dimentichiamo l’importanza del nostro spirito. Se trascuriamo i bisogni del nostro fisico e della nostra psiche, ci ammaliamo! Lo stesso accade per lo spirito. Se non ci prendiamo cura del nostro spirito ci ammaliamo interiormente: un sordo malessere continua a crescere nel cuore e nell’anima, fino a diventare il nostro costante compagno di viaggio nella vita” (Chiara Amirante)
Terminiamo i quattro contributi sul tema “Spiritualità e pandemia” con due brevi riflessioni di Chiara Amirante che ci suggerisce cosa avremmo dovuto imparare e come rialzarci per tornare alla normalità.
E’ da trent’anni che la Chiesa, l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes celebra la “Giornata Mondiale del Malato”. In questa occasione vogliamo offrire alcune riflessioni su un importante documento di san Giovanni Paolo II riguardante la sofferenza: la Lettera Apostolica “Salvifici doloris” (seconda riflesione).
E’ da trent’anni che la Chiesa, l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes celebra la “Giornata Mondiale del Malato”. In questa occasione vogliamo offrire alcune riflessioni su un importante documento di san Giovanni Paolo II riguardante la sofferenza: la Lettera Apostolica “Salvifici doloris”.
La terza riflessione è un omelia del cardinale Angelo Comastri, già arciprete della Basilica di San Pietro, proposta il 15 marzo 2020
La seconda Lectio magistralis che proponiamo è “Dov’è Dio nella pandemia?” pronunciata il 12 ottobre 2021 da Mons. Bruno Forte arcivescovo metropolita di Chieti-Vasto.
Relatore: don Mauro Gagliardi, professore di teologia dogmatica del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma.
Rispettare le regole non è facile, lo sappiamo. Eppure non possiamo farne a meno, altrimenti precipiteremmo nell’anarchia…e sarebbe un casino. Qual è il segreto per riuscirci? La risposta di don Alberto: “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti” (Gv 14, 15).
Guarda il breve video per non dimenticare il 25 dicembre “il festeggiato”. Leggi