La democrazia rischia di iniziare e finire con un segno su di una scheda, invece di essere un percorso continuo che inizia nel sociale, passa per la cabina elettorale per reimmergersi nuovamente tra la gente. Per questo tutti i Parlamenti vogliono Zuckerber; d’improvviso si sono accorti che qualcosa non va e che la loro funzione è svuotata di ogni significato… Leggi
Il cardinal Pell è ancora in Australia per difendersi dall’accusa di pedofilia, ma durante l’ultima udienza la Polizia di Victoria ha ammesso dell’esistenza di una task force per investigare sul porporato prima ancora di aver ricevuto denunce. “L’Operazione Tethering ricercava un crimine, perché nessun crimine era stato denunciato”. Leggi
La malattia, la decisione di farla finita, l’incontro coi radicali e con Marco Cappato. Così dj Fabo è arrivato in Svizzera e, Dopo il suo suicidio, si è aperto il processo di Milano. Leggi
Nei giorni scorsi l’Aifa (Agenzia Italiana per il Farmaco) ha dato il suo assenso all’inserimento della triptorelina, per i bambini che vogliono “cambiare sesso”, tra i medicinali a carico del Ssn. Leggi
Quali ragioni ci inducono a credere alla risurrezione di Cristo narrata dai primi apostoli come a un fatto storico concreto? Leggi
L’Avvocatura di Stato si costituisce davanti alla Consulta. Leggi
È incominciato tutto negli anni Sessanta in California, nel quadro delle grandi rivolte giovanili che porteranno alla fine della guerra del Vietnam, alla emancipazione dei neri, al femminismo e alla liberazione sessuale. Leggi
Nel giorno in cui avrebbe dovuto laurearsi, Francesco Gallone, il giovane disabile milanese morto in gennaio a 23 anni, è stato comunque festeggiato dall’Università Cattolica con la mamma Anna. Leggi
Il 3 aprile è il termine entro cui il governo deve costituirsi con l’Avvocatura dello Stato per difendere davanti alla Consulta la legge contro l’aiuto al suicidio. Parla l’ex presidente della Corte. Leggi
“È un’ipertrofia dei diritti ciò che spiega il declino italiano”: questa la lucida diagnosi di Alessandro Barbano, direttore del “Mattino”. Si tratta di un virus che ha infiltrato il discorso pubblico e da decenni blocca ogni tentativo della politica e della società di riscattarsi.