«Dio fece all’uomo e alla sua donna tuniche di pelle e li vestì»: moda e religione cattolica sembrano mondi lontanissimi, specie negli anni di Papa Francesco. Eppure, spiega Monsignor Ravasi (e una mostra a New York), sono molti i fili che li legano. A partire dalla Bibbia. Leggi
La piattaforma di video di proprietà di Google finisce sul banco degli accusati per il modo in cui (non) si occupa dei minori. Leggi
Convegno a Milano sulle Disposizioni anticipate di trattamento. Presidente Fnomceo: «Di questa legge non c’era bisogno».
I medici non sono contenti per niente della legge sulle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), né hanno ragione di esserlo i malati. Questo è stato il leit-motiv di tutti gli interventi al convegno “La responsabilità professionale e la relazione medico paziente dopo la legge sulle DAT” organizzato dall’associazione Medicina e Persona presso l’Università degli Studi di Milano. Leggi
La nuova campagna di comunicazione “Chiedilo a loro” parte il 15 aprile. “In tutta Italia sacerdoti e progetti ecclesiali restituiscono ai giovani spazi, fiducia e formazione, dai doposcuola di qualità all’avviamento professionale. Aiutano concretamente le famiglie, gli anziani e soccorrono i più fragili con migliaia di progetti diocesani”, spiega Matteo Calabresi, responsabile del Servizio promozione Cei per il sostegno economico alla Chiesa. Leggi
Ripercorriamo tre racconti biblici, tre quadri che ci portano a parlare di felicità in termini di sfida, sete, sapienza. Leggi
Parlare di aborto di questi tempi, si sa, è diventata un’ardua impresa. Il rischio di venire censurati o tacciati di conservatorismo retrogrado (o epiteti del genere) è praticamente all’ordine del giorno, con buona pace della libertà di espressione. E’ successo a Roma con il manifesto di Pro Vita affisso in occasione del 40esimo anniversario della legge 194 e prontamente oscurato dal tandem Cirinnà-Raggi. E in Umbria non sono stati da meno. Leggi
È stato presentato a Roma il Rapporto Annuale 2018 del Centro Astalli che fotografa la condizione di migranti e rifugiati. L’integrazione resta la sfida più urgente. Leggi
Ci vorrebbe una moral suasion sulla presenza dei grandi vecchi nel dibattito politico sociale culturale ecc. del paese. Anzi: prendano esempio dalla “normale” Patty Pravo. Leggi
L’occidente è malato e il morbo che da tempo l’attanaglia “è il relativismo, cioè l’incapacità di dire che qualcosa è oggettivamente giusto o oggettivamente sbagliato”. Leggi
Come si spiega la grande vittoria dell’”impresentabile” Orban? Bisogna sapere un po’ di storia e comprendere i sentimenti di un popolo. Leggi