Oltre 2.200 i contratti di acquisto o affitto nel mondo. Accapparrati 68 milioni di ettari ai produttori locali. Tra i primi 10 investitori accanto a ricchi Stati del Nord come Usa, Uk e Olanda, ci sono le economie emergenti di Cina, India e Brasile,
colossi petroliferi come Arabia, Emirati e Malesia, paradisi fiscali come Singapore e Liechtenstein.