Il 9 maggio di quarant’anni fa una telefonata delle Br faceva ritrovare in via Caetani, a Roma, il corpo senza vita di Aldo Moro. Nessuno ha ancora chiarito chi fosse, se mai c’è stato, il Grande Vecchio che ordì la sua esecuzione. Certo la sua tragica fine cambiò il corso della storia politica del Paese. Leggi
Il fratello Giovanni: i semi delle sue idee camminano con le gambe delle nuove generazioni. Chi lo voleva morto ha ottenuto l’amplificazione delle sue denunce. Leggi
Rese omaggio (a suo modo) alla concretezza dell’Incarnazione: a volte come durezza e scandalo, a volte con la levità della fiaba, a volte combinando realismo e mistica. Leggi
Sana Cheema viveva nel bresciano e voleva sposare un ragazzo italiano. I suoi parenti l’hanno assassinata, perché si ribellava al matrimonio combinato. La stessa sorte è toccata a tante altre ragazze pakistane e musulmane, come Hina, Nosheen, Samia e la marocchina Rachida che provò a convertirsi. Leggi
È arrivato in libreria “Gregoire –Quando la fede spezza le catene”, la storia dell’uomo che in quattro paesi dell’Africa occidentale ha creato i centri di accoglienza San Camillo che hanno restituito la dignità e in molti casi la salute a 60 mila malati psichiatrici prima abbandonati o incatenati nei villaggi e nei cosiddetti campi di preghiera di sedicenti taumaturghi africani. Leggi
Da cinque anni seguita da un esorcista. Esami clinici negativi. Ma emicrania e vesciche non passano. “Bisogna accostarsi a storie come questa con attenzione e discrezione, senza sensazionalismi. C’è bisogno di preti preparati a compiere il rito di esorcismo così come prescritto dalla Chiesa”. Leggi
È la punta dell’iceberg. A volte alcuni episodi diventano oggetto di attenzione mediatica. Sono, verosimilmente, spie di cambiamenti diffusi, molecolari, quotidiani, che tendiamo per lo più ad ignorare. Si prenda il caso dei responsabili dell’ospedale di Parma che trasferiscono un’anziana assistita dal nipote per darla vinta a una islamica che non accetta la presenza di un uomo nella stanza in cui è ricoverata. Oppure il caso di coloro che, a Savona, coprono una statua per compiacere un gruppo di musulmani che sta per riunirsi in una sala. Non si tratta di folklore, forme di stupidità fastidiose ma innocue. Anticipano scenari che, in capo a pochi anni, potrebbero diventare drammatici. Leggi
Nella odierna società relativista e dei pseudo diritti per tutti accade spesso che a venire ignorati e calpestati siano i diritti fondamentali dell’individuo (ossia quelli autentici, come nel caso dell’aborto volontario) oppure che il richiamo al diritto individuale all’autodeterminazione costituisca il pretesto affinché possano essere gli altri a decidere sulla salute e sulla vita dell’individuo, proprio all’insegna del diritto all’autodeterminazione. Leggi
L’attivista Regina Satariano: questione delicata. E la psicologa Roberta Rosin,pur indicando casi estremi, sollecita cautela. Leggi
In tutta Europa si va diffondendo quella che gli esperti chiamano ‘’tentazione radicale’’, la capacità di insinuarsi da parte degli agenti del proselitismo made in Fratellanza Musulmana fra i giovani già all’età fra i banchi di scuola. Un convegno lancia l’allarme anche in Italia. Leggi