Ancora cardinale, Ratzinger l’aveva previsto. Scristianizzati e stanchi, un giorno ci saremmo consegnati alla fede nel Budda. “C’è da ammettere che è davvero molto più rilassante arrendersi mangiando fiori di loto che continuare a battersi per salvare la tradizione liberale-giudaico-cristiana occidentale. I nuovi dhimmi ( disertori – schiavi) sono maestri di meditazione”. Leggi
Chi prega si salva: la prima iniziativa è del Signore. Leggi
I cristiani europei sono per la maggioranza non praticanti, ma si distinguono da coloro che non si riconoscono in nessuna religione per quanto concerne l’atteggiamento verso i musulmani e gli immigrati, i punti di vista su Dio e le opinioni sul ruolo della religione nella società. Ma, cosa vuol dire essere cristiani oggi in Europa occidentale? È una domanda spesso ricorrente, che molti periodicamente si pongono ed è frequente oggetto di indagini e di analisi. A questo interrogativo e alle varianti e implicazioni che ne derivano, risponde ora un nuovo lungo accurato sondaggio effettuato dal Pew Research Center, tra l’aprile e l’agosto 2017, e reso pubblico nell’originale inglese nei giorni scorsi. Leggi
Intervista a monsignor Kevin Doran fra i sacerdoti più combattivi nel recente referendum sull’aborto in Irlanda. Leggi
Cristiani sì, ma “non praticanti”. L’inutile tormento per i bei tempi che non torneranno più… E’ la massa, enorme, dei cosiddetti “non praticanti”. Credenti a modo loro, che in fondo al cuore, nel più profondo, vivono una tensione al trascendente, ma poi non approfondiscono la faccenda, fermandosi a questo primo sentire. Leggi