L’Istat ha pubblicato nei giorni scorsi un report riguardante il “Bilancio Demografico Italiano 2017”. E i dati sono drammatici poiché prosegue il trend di flessione delle nascite in atto dal 2008. Inoltre, per il terzo anno consecutivo, i nati sono meno di mezzo milione; 458.151 nel 2017 (15 mila in meno rispetto al 2016) e anche le nascite straniere sono abbondantemente in calo. Un’ecatombe che appare inarrestabile, poiché i dati dei primi mesi del 2018 fanno supporre che anche al termine di quest’anno andremo sotto la soglia dell’anno precedente. Leggi
Lucia, semplice geometra di provincia dotata di principi assai saldi, quando un manipolo di corrotti burocrati inizia un progetto di chiara speculazione edilizia, è chiamata dalla Madre di Dio a “parlare con gli uomini” per edificare una chiesa in suo onore.
“La crisi demografica in Italia sta producendo numeri da guerra. È come se ogni anno scomparisse dalla cartina geografica una città come Padova. Noi non ci arrendiamo all’estinzione e difenderemo la nostra identità contro il pensiero unico della globalizzazione, che oggi ci vuole tutti omologati e schiavi. La politica deve produrre un cambiamento culturale, con azioni che guardino ai prossimi 20-30 anni: ne va della sopravvivenza della nostra civiltà” (Dalla prefazione di Matteo Salvini)