Il Css, in particolare, ha risposto a due quesiti posti dal ministro uscente della Salute, Beatrice Lorenzin: se questi prodotti siano da considerarsi pericolosi per la salute umana e se possano essere messi in commercio, ed eventualmente a quali condizioni. Per quanto riguarda la prima questione, il Consiglio «ritiene che la pericolosità dei prodotti contenenti o costituiti da infiorescenze di canapa, in cui viene indicata in etichetta la presenza di “cannabis” o “cannabis light” o “cannabis leggera”, non può essere esclusa ».
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