Sul fenomeno migratorio si fanno analisi, scenari e prospettive, dimenticando spesso che al centro del dramma ci sono persone che cercano una vita migliore. Leggi
Un metodo, questo del lavorare in perdita, che ci pare si attagli perfettamente alla storia del villaggio sinti di Mestre. Oggi i ragazzi non solo vanno tutti alle scuole dell’obbligo, ma anche alle superiori. E, pian piano, lo stesso villaggio viene abbandonato: le famiglie vanno ad abitare in case “normali”, in giro per la città. Ci sono ancora sacche di disagio e di malcostume, ma molto ridotte rispetto ad un tempo. E la sfida è quasi vinta. Leggi
Il Regno Unito festeggia i settant’ anni di Servizio sanitario nazionale (Nhs). Nel lontano 5 luglio 1948, in un Paese distrutto dalla guerra, dove ancora mancava il cibo e l’ inverno precedente aveva peggiorato la situazioni con alluvioni e copiose nevicate, il ministro laburista della Sanità Aneurin Bevan lanciava, per la prima volta al mondo, un sistema pubblico organizzato di distribuzione della sanità finanziato dalle tasse dei cittadini. Leggi
Lo stile di vita gay non è sano, anche se non lo si può dire pena la persecuzione da parte dei circoli Lgbt (ne sa qualcosa la dottoressa e scrittrice Silvana De Mari): maggiore rischio di contrarre l’Aids, problemi all’ano e al retto, infezioni varie… D’altronde è evidente: i rapporti fisici omosessuali (come tutti i rapporti contro natura, anche tra maschi e femmine) non rispettano la sessualità e il corpo umano. Leggi
Non è tanto la tecnologia che determina se la comunicazione è autentica o meno, quanto il cuore umano… Leggi
Il noto filosofo cattolico Josef Seifert spiega alla NuovaBQ.it «l’utilitarismo che ha prodotto la nuova definizione di “morte cerebrale” per l’espianto di organi», il discorso di Giovanni Paolo II e lo scambio di idee con Benedetto XVI. Chiarendo: «La persona (l’anima) ha un essere sostanziale che non può essere ridotto all’uso della coscienza. Soprattutto è stata scientificamente confutata la tesi per cui il cervello è il centro della vita integrale». Leggi
Negli anni 60 a Bratislava poteva capitare di vedere un uomo percorrere in ginocchio il tragitto tra la Chiesa dell’Assunzione e un crocifisso nei pressi. Era Pavol Korbuly. Leggi
E’ ricorso il cinquantesimo anniversario del “Credo del Popolo di Dio”, la solenne professione di fede proclamata il 30 giugno 1968 dall’allora pontefice e futuro beato Paolo VI sul sagrato di S. Pietro a conclusione dell’Anno della Fede, da lui indetto il 29 giugno 1967 per celebrare il XIX centenario del martirio degli apostoli Pietro e Paolo. Leggi
La questione migratoria ha poco che vedere con le ondate emigratorie storiche a noi note. E la via per concedere diritti non è quella dell’immigrazione incontrollata. Leggi
L’immigrazione domina le preoccupazioni degli italiani e di quasi tutti gli altri europei. Liquidarla come una questione inesistente, o illusoria, sarebbe un atto di miopia; nessun governo democratico ha diritto di ignorare ciò che turba i suoi elettori. E i flussi di persone che negli ultimi anni sono entrate nell’Unione Europea dal Medio Oriente o dall’Africa rientrano esattamente in questa categoria. L’ultimo Eurobarometro, il sondaggio raccolto dalla Commissione Ue, mette gli immigrati al primo posto fra i temi che mettono gli elettori europei più in apprensione: lo cita quasi un europeo su quattro. Leggi