Anche se la cronaca degli ultimi anni sembra suggerire il contrario, si può diventare santi persino in politica. E ad affermarlo è il Papa nella esortazione apostolica Gaudete et exsultate che parla proprio della santità. Gli esempi del resto non mancano: san Tommaso Moro, che Giovanni Paolo II ha proclamato patrono dei politici, l’imperatore Carlo I d’Asburgo, beato, così come è beato Alberto Marvelli, mentre di Alcide De Gasperi, Giorgio La Pira e Robert Schuman è in corso il processo di beatificazione. L’elenco, anche se non lunghissimo, non finisce certo qui. Leggi
Il testo, firmato dal Consiglio pastorale diocesano con l’Arcivescovo mons. Mario Delpini, esprime grande preoccupazione per le vicende di queste ultime settimane. «Vorremmo che nessuno rimanga indifferente, che nessuno dorma tranquillo, che nessuno si sottragga a una preghiera, che nessuno declini le sue responsabilità». Leggi
Il tribunale condanna una Aulss a risarcire una mamma il cui figlio è nato con sindrome di Down. D’ora in poi basterà portare i figli in procura per avere la garanzia di un risarcimento. Soddisfatti o rimborsati. Leggi
Nuovi sviluppi nella possibilità di comprendere meglio le malattie neurodegenerative? Secondo una ricerca italiana sì. Ma serve cautela, non le “sparate”. Leggi
Aminu Ibrahim ha diciott’anni quando arriva in Italia. Viene dall’Inferno e spera nel futuro. Pochi mesi dopo dirà ad Antonello Licitra responsabile del centro di Comiso: Dio mi ha aiutato, tu mi hai aiutato. E decide di diventare cristiano, e di esser sepolto in Italia. Nel mezzo un male incurabile diagnosticato appena sbarcato. L’ultima foto, il giorno prima di morire, lo mostra sorridente accanto ad Antonello. I pochi mesi passati con gli amici del Centro, con Alberto Carelli, con l’assistente sociale Irene Corallo e l’azione strana di un Dio incarnato lo hanno reso cristiano e italiano e ora dorme sulla collina di Ibla. ‘Grazie’ la sua parola preferita. Leggi
L’Italia rischia di rimanere stretta tra gli sbarchi via mare e i confini chiusi via terra. Si teme una rottura dell’Europa di Schengen ma del vero problema nessuno parla. Leggi
Diminuiscono i sacerdoti, il clero invecchia. E si ripropone il tema della corresponsabilità dei laici nella conduzione delle comunità parrocchiali. La Chiesa tedesca fa i conti con i tempi che cambiano: lo certifica uno studio pubblicato sul sito katholisch.de. Le esperienze di Aachen, Essen, Limburg, Magdeburg e Trier (dove le parrocchie passano da 900 a 35). Modelli diversi, in fase di sperimentazione. Leggi
Sminuiti e spesso calpestati quei luoghi quotidiani in cui è ancora possibile “sentirsi a casa” È necessario parlare di cristianesimo urbano muovendo dall’ idea che «il tutto è superiore alla parte». Leggi
L’Austria, seguendo l’esempio della Germania e dell’Olanda, introduce la possibilità del “terzo sesso” sui suoi documenti e certificati ufficiali. A dare il via libera è stata una recente sentenza della Corte costituzionale austriaca che, appellandosi all’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, ha riconosciuto «il diritto all’identità di genere individuale». Leggi
I problemi vanno affrontati e risolti, ma si può farlo senza una visione complessiva dell’uomo e della società? E, soprattutto, si può dare risposta senza voler accettare che le questioni sono complesse e richiedono non riduttive semplificazioni, ma soluzioni articolate, tempi lunghi e la responsabilità di tutti? Leggi