Louis Pasteur (1822-1895) è stato il padre della microbiologia (branca della biologia che studia i microorganismi, batteri e virus), e come tale è uno degli scienziati che con le sue scoperte ha giovato maggiormente al benessere dell’umanità. Leggi
Gli studi dimostrano che le tue abitudini determinano la felicità (o l’infelicità) più di ogni altra cosa nella vita. Non lasciare che queste cattive abitudini ti trascinino verso il basso. Leggi
Se il sonno della ragione genera mostri, quello della scienza li rende invincibili. La vicenda dei no vax appartiene ad entrambe le categorie: per questo lascia esterrefatti e attoniti. Il rifiuto del criterio scientifico non è una novità: appartiene alle fasi più retrive della storia umana, quelle dove superstizione e credenze primitive fanno da padroni. Pensavamo di aver definitivamente superato quella palude: non è così. Anche l’idea che il progresso scientifico sia comunque e per forza portatore di benessere, sicurezza e miglioramento della qualità della vita è alle nostre spalle. Troppi lutti e istruzioni, troppe violenze all’equilibrio del pianeta hanno convinto del contrario e della necessità di prudenza e cautela per garantire l’ecosistema. Leggi
Una guida agli imbrogli che le aziende usano online per convincerci a fare sempre quello che vogliono loro e come difendersi. Leggi
Al’annuale Summer School dell’associazione “Il mondo parla”, in collaborazione con Diesse e l’Istituto Luosi di Mirandola, si è esaminato il romanzo “L’idiota“. Leggi
Che la democrazia sia un modello politico in crisi a livello globale pare un fatto assodato: fior di commentatori e analisti si sono sforzati di spiegarci il perché e il come. Adesso c’è una conferma autorevole, con un focus sulla situazione italiana, basata su dati statistici raccolti da Eurobarometro ed elaborati dall’Istituto Cattaneo di Bologna. Viene fuori che sì, purtroppo la democrazia non gode di grande fiducia nel nostro Paese (ma va perfino peggio negli Usa, in Canada, in Spagna e in Grecia), dove il tasso di soddisfazione per il suo funzionamento è calato di 5 punti percentuali in dieci anni, tra il 2007 e il 2017, passando dal 41% al 36%. Attenzione, però, non è tutto oro ciò che luccica: il grado di soddisfazione per la democrazia è in aumento in diverse nazioni europee, ma tra queste spiccano quelle del gruppo di Visegrad. In particolare, in Ungheria il balzo in avanti è stato del 20% circa. Seguono, sempre con tendenza positiva, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Insomma, osserva il curatore dello studio Marco Valbruzzi, «l’aspetto peculiare è che il gradimento dei cittadini per la democrazia aumenta proprio nel momento in cui la democrazia in queste nazioni assume altre sembianze, sempre meno liberali rispetto a quelle osservate in passato». Leggi
Lievemente maggiore la percentuale degli uomini (50,9%) rispetto alle donne (49,1%). A morire con l’iniezione letale sotto i 18 anni sono stati tre pazienti (due nel 2016, uno nel 2017); 25 persone avevano meno di 30 anni (13%); tra i 60 e gli 80 anni sono state 2.058 persone (47%); 1.237 anziani tra gli 80 e i 90 anni hanno chiesto l’eutanasia e ci sono stati anche 12 ultracentenari a voler morire così. Leggi
Il servizio sanitario nazionale del Regno Unito ha somministrato farmaci per bloccare la pubertà a 150 bambini cui era stato diagnosticato l’autismo e non la disforia di genere. Leggi
Il costante richiamo del Papa all’attualità dell’eresia di Pelagio denuncia l’inclinazione dei credenti a una pigrizia culturale frutto di poca apertura alla grazia divina. Il nuovo libro di Zanchi. Leggi
La sempre bella Martina Colombari, ex Miss Italia e moglie dell’ex calciatore di Milan e nazionale Alessandro “Billy” Costacurta, ha concesso un’intervista ad ‘Aleteia‘ durante la quale ha dichiarato che per lei la vita assume senso solo quando ci si spende per gli altri e che è necessario che l’uomo venga rimesso al centro. Affermazioni queste che ricordano da vicino quelle di papa Francesco sulla carità e la misericordia e che fanno di Martina una donna di grande fede anche se si definisce “Non praticante”. Leggi