Non sarà rimpatriato, ma avrà la possibilità di rinnovare il permesso di soggiorno grazie a una petizione che ha raccolto 500 firme, la disponibilità del parroco e il parere favorevole del sindaco.
Una storia positiva, una buona notizia che vede protagonisti un paese lombardo e un migrante. Non dovrà più essere rimpatriato Fassar Marcel Ndiaye, il giovane senegalese per il quale il paese di Castelbelforte, comune di 3.000 abitanti nel Mantovano, si è mobilitato con una petizione.
Le 500 firme raccolte a suo favore, la disponibilità del parroco ad offrirgli un alloggio e il parere favorevole del sindaco leghista hanno fatto sì che la Prefettura revocasse l’ordine di rimpatrio.
E così lunedì Marcel potrà presentare la documentazione necessaria per ottenere un nuovo permesso di soggiorno. Il giovane è a Castelbelforte da 4 anni e ha saputo farsi voler bene da tutta la comunità. Impegnato nel volontariato, assiste gli anziani e dà una mano in parrocchia. E per questa domenica in suo onore il paese ha organizzato una grande festa.
Avvenire, Redazione Internet
28 luglio 2018