Roger Foley, canadese di 42 anni, è affetto da atassia cerebellare, una patologia neurodegenerativa che sta lentamente compromettendo le sue funzioni vitali e che l’ha reso incapace di muoversi e nutrirsi in modo autonomo. Ricoverato da due anni presso il London Health Science Centre’s Victoria Hospital, a settembre la sanità pubblica non coprirà più il costo della sue cure nella struttura. A Foley rimangono dunque due opzioni: pagare più di 1.500 dollari al giorno per le cure, cifra che non può permettersi, oppure «ricorrere gratuitamente al suicidio assistito. Ma io voglio vivere, non morire» Leggi
Un minorenne in coma da pochi giorni in seguito ad un grave incidente in mare è stato soccorso eroicamente e con notevole dispiego di forze. Dopo i primi tentativi di rianimazioni sul posto, è stato portato in eliambulanza all’ospedale di Liverpool. I medici hanno assicurato che non si sarebbe mai più ripreso; la famiglia ha accettato di sospendere tutti i supporti vitali. Leggi
Esiste un bene comune costruito su una identità culturale che va protetta, ma fa parte di questa identità accogliere e integrare, contro l’egoismo e l’individualismo. Accanto al diritto della persona di emigrare vi è anche quello di non emigrare, cioè di trovare nella propria patria le risorse per vivere e migliorare. Scrisse Benedetto XVI nel “Messaggio per la giornata del migrante e del rifugiato” del 2013: «Nel contesto socio-politico attuale, prima ancora che il diritto a emigrare, va riaffermato il diritto a non emigrare, cioè a essere in condizione di rimanere nella propria terra, ripetendo con il beato Giovanni Paolo II che “diritto primario dell’uomo è di vivere nella propria patria: diritto che però diventa effettivo solo se si tengono ostantemente sotto controllo i fattori che spingono all’emigrazione” (Discorso al IV Congresso mondiale delle Migrazioni, 1998)». Leggi
Uno dei peccati per cui Padre Pio negava l’assoluzione era quello della mormorazione o maldicenza nella quale incorrono spesso anche quelli che si reputano cristiani praticanti. Egli si mostrava severo con quelli che, forse senza rendersene conto del tutto, offendevano la giustizia e la carità. Disse ad un penitente: «Quando tu mormori di una persona vuol dire che non l’ami, l’hai tolta dal tuo cuore. Ma sappi che, quando togli uno dal tuo cuore, con quel fratello se ne va anche Gesù». Leggi
Qi Yan, funzionario del partito comunista, spiega come ha fatto a convincere i cristiani a sostituire i crocifissi con le foto del presidente della Cina. Leggi
I giudici hanno detto no a una richiesta di risarcimento del padre di un bambino autistico, che sosteneva un nesso tra la malattia del figlio e i vaccini. Leggi
Ho provato i brividi di una vita senza orizzonti, un’angoscia simile a quella delle star che si sono tolte la vita (il cuore dell’uomo è lo stesso per tutti, ricchi e poveri). Leggi
Nel Regno Unito, quasi cinquanta scuole hanno vietato alle ragazze di indossare le gonne: solo pantaloni, che risultano più inclusivi per gli studenti transgender. Leggi
Una recente delibera del Consiglio regionale del Piemonte intende, in sintesi, obbligare i medici obiettori a scegliere tra l’adeguarsi agli aborti o accettare di essere discriminati professionalmente. Si tratta di disposizioni contrarie alla Costituzione che si basano oltretutto su una presunta “emergenza aborti” causata dai medici obiettori, che – dati alla mano – non esiste. Leggi