Uno dei peccati per cui Padre Pio negava l’assoluzione era quello della mormorazione o maldicenza nella quale incorrono spesso anche quelli che si reputano cristiani praticanti. Egli si mostrava severo con quelli che, forse senza rendersene conto del tutto, offendevano la giustizia e la carità. Disse ad un penitente: «Quando tu mormori di una persona vuol dire che non l’ami, l’hai tolta dal tuo cuore. Ma sappi che, quando togli uno dal tuo cuore, con quel fratello se ne va anche Gesù». Leggi
Qi Yan, funzionario del partito comunista, spiega come ha fatto a convincere i cristiani a sostituire i crocifissi con le foto del presidente della Cina. Leggi
I giudici hanno detto no a una richiesta di risarcimento del padre di un bambino autistico, che sosteneva un nesso tra la malattia del figlio e i vaccini. Leggi
Ho provato i brividi di una vita senza orizzonti, un’angoscia simile a quella delle star che si sono tolte la vita (il cuore dell’uomo è lo stesso per tutti, ricchi e poveri). Leggi
Nel Regno Unito, quasi cinquanta scuole hanno vietato alle ragazze di indossare le gonne: solo pantaloni, che risultano più inclusivi per gli studenti transgender. Leggi
Una recente delibera del Consiglio regionale del Piemonte intende, in sintesi, obbligare i medici obiettori a scegliere tra l’adeguarsi agli aborti o accettare di essere discriminati professionalmente. Si tratta di disposizioni contrarie alla Costituzione che si basano oltretutto su una presunta “emergenza aborti” causata dai medici obiettori, che – dati alla mano – non esiste. Leggi
Un bambino genio di 11 anni sorprende il mondo Esattamente due settimane fa si è svolta la cerimonia di consegna delle lauree degli allievi che terminavano il corso di Arte presso il St. Petersburg College della Florida (Stati Uniti). A prima vista non sembra una grande notizia, ma il caso che riferiamo presenta una peculiarità sicuramente insolita in altri avvenimenti dello stesso tipo. Tra i laureati c’era un bambino di 11 anni, un alunno superdotato che a due anni dominava la matematica semplice e a quattro l’algebra. Pur essendo molto giovane, non esita ad affermare che è più probabile che un potere superiore abbia creato l’universo piuttosto che si sia verificato un fatto casuale, e che la scienza è uno strumento per spiegare il mondo, senza che per questo debba rinnegare Dio. Leggi
Non sarà rimpatriato, ma avrà la possibilità di rinnovare il permesso di soggiorno grazie a una petizione che ha raccolto 500 firme, la disponibilità del parroco e il parere favorevole del sindaco. Leggi
Quando si pongono le grandi domande sulla vita e la morte, spesso ci rifacciamo ai credo fondamentali sui diritti assoluti e la libertà dell’individuo. Questo vale in particolare per la domanda se una persona debba essere in grado di morire in un momento scelto da lei. Le esigenze e il sentire dell’individuo sono visti come avere la priorità sopra e oltre altre preoccupazioni di carattere morale. Leggi
Lo squilibrio fra la libertà di fare il bene e di fare il male, il giuridismo che assicura la mediocrità, lo slogan menzognero «tutti hanno il diritto di sapere tutto» della stampa. A dieci anni dalla morte, la lezione che Solženicyn diede ad Harvard. Era l’8 giugno 1978 ed ecco le sue parole, ancora attualissime, sulla libertà, la stampa e l’Occidente “totalitario” Leggi