Di fronte alla Delibera del Consiglio Comunale di Verona per le associazioni “a favore della vita”, cioè di quelle associazioni che aiutano le donne a non abortire, un compito che dovrebbe svolgere lo Stato come previsto dagli articoli 1,2,5 della legge 194/1978, a cui ha votato a favore anche la capogruppo PD Carla Padovani (tutta la nostra solidarietà), sono esterrefatto delle dichiarazioni del segretario nazionale PD Maurizio Martina che giudica “un grave errore il voto della capogruppo, perché non si può tornare al Medioevo”. Pure Nicola Zingaretti, candidato alla segreteria, è stato altrettanto drastico: “Non si procede con colpi di mano ideologici su temi così delicati”.
In questo modo il PD ha tolto la maschera mostrandosi chiaramente un convinto Partito “pro-choice”!
Don Gian Maria Comolli