I nostri “arroganti” con la “coda di paglia che hanno sempre paura che pigli fuoco” come afferma un proverbio popolare, mi riferisco ad Associazione pro-choice e a vari singoli “paladini dell’aborto” per i quali la legge 194/1978 è un “dogma” intoccabile e irreformabile, anche questa volta di fronte alle dure parole di Papa Francesco nei riguardi dell’aborto pronunciate il 10 ottobre, hanno perso l’occasione di un “bel silenzio che non fu mai scritto”. Ciò dimostra che alcune reazioni “spropositate” stanno mettendo a nudo il timore che questo discutibile “status quo” possa trasformarsi e soprattutto che questi cavalieri della morte hanno preso una immensa cantonata. Leggi
Il film narra la vita di uno dei Pontefici più decisivi del XX secolo. Il Papa che ha traghettato la Chiesa nella modernità. Un uomo del dialogo e del confronto, uomo di fede e di libertà. Uomo di amicizia e di pace, accettò il dolore dell’incomprensione per amore della Verità.
La figura di Giovanni Battista Montini, dall’alto profilo intellettuale e spirituale, per i più impopolare perché sconosciuta, è ben diversa dalla rappresentazione che i mass media gli hanno dato, cioè quella del Papa triste, dubbioso, amletico, mesto. Il Pontificato fu un vero e proprio martirio: il suo fu un lavoro estenuante di intelletto e di cuore, uno sfinimento di elaborazioni per fronteggiare le correnti opposte e avverse alla Chiesa, esplose durante e nel post Concilio; parlò con forza e con amore ad un mondo moderno legato alla materialità e lontano dallo spirito, dove l’uomo si metteva, e si mette, al posto di Dio con arroganza, con tracotanza, in un antropocentrismo esasperato.
In occasione della canonizzazione di Papa Paolo VI vogliamo con più articoli rileggere l’enciclica “Humanae Vitae” (1968) che ebbe come tema principale e dominante “il gravissimo dovere di trasmettere la vita umana”. Svilupperemo vari aspetti del Documento mostrandone l’attualità del testo anche dopo cinquant’anni.