Si è conclusa la raccolta degli indumenti usati della Caritas di Bolzano-Bressanone, che ha impegnato migliaia di donatori e più di 3.000 volontari. Circa 600 tonnellate di tessili, scarpe, borse e biancheria sono stati raccolti nei giorni scorsi in tutte le parrocchie della provincia e oggi caricate per il successivo trasporto. Gli oggetti donati superano di molto il fabbisogno di indumenti usati in Alto Adige. Così attraverso la loro rivendita Caritas potrà sostenere donne, uomini e bambini che vivono in condizioni di povertà nella provincia. Quest’anno il ricavato sarà utilizzato per finanziare il servizio di Volontariato, il servizio Hospice, la Consulenza debitori e il Fondo di solidarietà per le persone in stato di bisogno. “Nonostante i positivi sviluppi dell’economia, le persone socialmente svantaggiate faticano ancora molto nel trovare spazio nel mercato del lavoro. La loro situazione continua a peggiorare, perché non riescono a stare al passo con la società, che si evolve sempre più rapidamente ed esige sempre di più dal singolo”, sottolinea il direttore della Caritas diocesana, Paolo Valente. La maggiore parte degli indumenti donati sono già in viaggio verso gli stabilimenti della ditta FWS di Brema, dove saranno smistati e venduti. “Tramite la collaborazione con questa ditta di comprovata serietà i vestiti diventeranno una risorsa preziosa per diversi motivi. Grazie alla loro vendita riusciremo infatti a finanziare parte del nostro lavoro di accompagnamento alle persone in stato di bisogno”, conclude Valente.
10 novembre 2018
Solidarietà: Bolzano-Bressanone, migliaia di donatori per la raccolta Caritas di indumenti usati