È successo in una quinta elementare della Riviera del Brenta. Ha raccolto le firme tra i compagni perché fosse cantata la versione originale. Leggi
Il numero dei nuovi specialisti è limitato a causa della carenza di fondi per pagarli e dalle scuole esce un numero inadeguato di rincalzi per sostituire i colleghi anziani Leggi
Dopo l’incidente al Fertility Center di Cleveland scoppia la battaglia legale per stabilire quando inizia la vita. Ma se di vita si tratta, tanto da essere pianta dai “genitori”, come è possibile conservarla per anni in un serbatoio di stoccaggio ad azoto liquido? Leggi
Fare cultura è compito della scuola. Attrezzare a comprendere e pensare in modo autonomo, preparare cittadini protagonisti del proprio mondo. Qui sta il nodo. E su questo piano – ben al di là delle bandiere politiche – va affrontata la “questione presepe” (o crocifisso), come pure molte volte e in molte sedi – anche istituzionali – è stato sottolineato. Allora richiamiamo pure i principi, discutiamo di laicità, ma soprattutto fidiamoci delle scuole, degli insegnanti, invitando ciascuno a fare il proprio mestiere. E a stare al proprio posto. Leggi
Molte contee nell’Henan organizzano spettacoli e manifestazioni di fianco alle chiese negli orari delle messe. L’obiettivo è «competere con Dio per la conquista del popolo» . Leggi
Rese lecita la religione cristiana e di conseguenza… favorì leggi in difesa dei fanciulli abbandonati o dei genitori poveri, condannò gli infanticidi, assunse la tutela degli orfani e delle vedove, abolì la crocifissione, equiparò l’uccisione di uno schiavo all’assassinio, vietò le pratiche magiche atte a danneggiare la vita di una persona, e impedì i sanguinosi giochi dei gladiatori Leggi
Da lunedì 3 dicembre tutte le sere presta servizio sulle strade del capoluogo lombardo e offrire un pasto, coperte, indumenti, assistenza e un posto riscaldato a chi non ha riparo. Leggi
La decisione delle dirigenze scolastiche: non parteciperanno al concorso dei presepi “per rispetto ai bimbi di altre religioni.” Leggi
Più di qualcuno sostiene che i veri oppositori dei simboli cristiani non siano i credenti di altre religioni, bensì i fautori della laicizzazione della società. Notizie come quella che giunge dal Veneto sembrano dar ragione a questa corrente di pensiero. Leggi
Il patriarca di Venezia dopo le polemiche a Padova: “Non è un’imposizione. E’ segno universale d’amore e d’accoglienza per tutti.” Leggi