Fra non molto l’Aifa (Agenzia Italiana per il Farmaco) si pronuncerà in ordine alla possibile somministrazione, sotto stretto controllo medico, della molecola triptorelina ad adolescenti affetti da disforia di genere, allo scopo di procurare loro un blocco temporaneo, fino a un massimo di qualche anno, dello sviluppo puberale, con l’ipotesi che ciò “alleggerisca” in qualche modo il travagliato percorso di definizione della loro identità di genere. Sempre su questo tema, il 13 luglio 2018 il Cnb (Comitato Nazionale per la Bioetica) – lo si ricorderà – aveva approvato un parere etico su richiesta dell’Aifa stessa, con un solo voto contrario. La strada per il farmaco gender, come viene chiamato, sembra insomma tutta in discesa. Leggi
Il 10 dicembre 1968 moriva padre Thomas Merton, monaco trappista e scrittore, vissuto gran parte della sua vita negli Stati Uniti, dedicato ai temi dell’ecumenismo e del dialogo interreligisoso, della pace e dei diritti umani. Intervista a padre Simeon Leiva. Leggi
Nel 2014 erano 409 i conflitti nel mondo, nel 2017 c’è stato un decremento del 7,6%. Di questi, 20 sono guerre ad elevata intensità che coinvolgono 15 Paesi. Le “crisi violente” sono però aumentate: erano 148 situazioni nel 2011 sono diventate 186 nel 2017 (+25,7%). Metà degli italiani è d’accordo sul limitare la produzione di armi e non venderle a Paesi in guerra. Il 61,3% degli studenti intervistati ritiene giusto accogliere, a certe condizioni, le persone che fuggono dalla propria terra a causa delle guerre. Se ne parla nel VI rapporto di Caritas Italiana sui conflitti dimenticati. Leggi
Un’intera squadra di rugby, la Benetton di Treviso, ha i crani rasati a zero. Non solo la squadra intesa come giocatori, ma anche come allenatore, dirigenti, magazzinieri. Sono tutti malati di tumore e sotto chemio? No, uno solo. Ma tutti gli altri han deciso di fargli compagnia. La decisione l’han presa subito, appena il compagno s’è ammalato ed è stata fatta la diagnosi: allora fu chiaro che la cura avrebbe attraversato un momento duro, l’amico avrebbe perso i capelli, e il cranio pelato avrebbe rivelato al mondo che era malato. Lui si sarebbe depresso e vergognato? Leggi
Dopo le sconcertanti motivazioni con le quali il Tribunale di Mlano, alcuni giorni fa, ha imposto al Comune di Milano di trascrivere l’atto di nascita di due gemelle ottenute, in California, tramite il ricorso all’utero in affitto e l’acquisto di ovuli, sembra adesso, finalmente intravedersi la possibilità concreta di porre un freno a simili “sentenze creative” che, come ha sottolineato Massimo Gandolfini, Portavoce del Comitato Difendiamo i Nostri Figli, in un suo recente comunicato, negano il ruolo della madre per via giurisprudenziale, ignorando anni di ricerca sulla biologia, la psicologia e l’antropologia umana. Leggi
Da 43 sigle associative d’ispirazione cristiana un «manifesto» per riconoscere il valore del concepito, espresso attraverso gravidanza e maternità. Leggi
Dalla Sagrada Familia a Barcellona alla Madonna della Salute a Venezia, dalla Chiesa di Santa Maria a Sidney alla cattedrale di Manila, nelle Isole Filippine. Mercoledì 28 novembre scorso edifici di culto e monumenti di tutto il mondo si sono illuminati di rosso per ricordare il sangue dei molti cristiani perseguitati che hanno perso la vita a causa della loro fede. Leggi
I truismi del senso comune in sanità, ovvero quelle verità ovvie di cui appare superflua ogni spiegazione, sono sempre i soliti: sostenibilità, innovazione, finanziamento, evidenza, appropriatezza, efficienza, tecnologia, governance, autonomia, e tutti, quando va bene, sono immancabilmente all’insegna del miglioramento marginale rifiutandosi a qualsiasi altro tipo di cambiamento. In questa cornice non può mancare la “centralità del malato” anche quest’anno evocata dai più al Forum di Firenze. Leggi