In Italia si sta affermando, negli ultimi anni, un atteggiamento sempre meno propenso al rispetto della dignità umana. Si riscontrano azioni di divisione classista anche nei confronti dei bambini indigenti, i quali sono esclusi, addirittura, dall’utilizzo delle mense; si rifiuta l’accoglienza ad alcune persone, al di là del rischio connesso alla sicurezza. Eccessi di moralismo, di punizionismo, di esclusione balzano subito all’occhio osservando il panorama sociale della nostra nazione. Nasce spontanea una domanda: “E, per caso, l’inizio di una nuova forma di oscurantismo?
Racconta il filosofo tedesco Jürgen Habermas che, quando morì, Max Frisch, lo scrittore e architetto svizzero suo amico, volle che si tenesse una cerimonia religiosa in una cappella protestante di Zurigo, sebbene fosse non credente. Eravamo nel 1991. Allo stesso modo quando ci lasciò Jorge Luis Borges, curiosamente sempre in Svizzera ed esattamente cinque anni prima, ottenne di essere sepolto nel cimitero di Plainpalais, riservato alle personalità elvetiche, dato che lo scrittore argentino considerava Ginevra la sua seconda patria. Nell’occasione, in ricordo delle sue due nonne, una cattolica e l’altra protestante, un sacerdote e un pastore tennero l’orazione funebre.
Riccardo Rossi e Barbara Occhipinti, lui giornalista e lei arredatrice, sono la prima coppia di sposi che ha scelto di condividere lo spirito e la quotidianità della missione di fratel Biagio. Leggi
Il gesto di Maria Antonietta Di Gaspare, prima cittadina di Borbona, piccolo Comune terremotato a due passi da Amatrice, privo di scuole. Leggi
Nicholas Anesa, candidato sindaco dei 5 Stelle a Bergamo e convivente con il suo compagno gay, ammette di aver fatto ricorso in California alla pratica dell’utero in affitto (illegale in Italia), da cui è nata una bambina. E la mamma? Dopo le domande sollevate dalla Nuova BQ, Anesa spiega con nonchalance al Corriere che la bambina «ha le fotografie delle mamme nella sua cameretta». Ah…
In Emilia Romagna emendamento Pd alla legge regionale anti-omofobia viene bocciato perché critico sulla maternità a pagamento. Leggi
Lettera della senatrice Monica Cirinnà al direttore dei quotidiano Avvenire. Leggi
Con la condanna per diffamazione dell’avvocato e senatore leghista Simone Pillon non serve neanche più la legge Scalfarotto che disciplina il reato di omofobia. Basta denunciare chiunque intenda contestare il diktat omosessualista o voglia dissentire dai programmi che le associazioni gay militant promuovono nelle scuole senza il consenso dei genitori. Basta portare alla sbarra chi contesta come dietro la scusa dell’educazione alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili si celi una gigantesca operazione di sessualizzazione precoce (per i bambini) o invasiva per gli adolescenti dell’omosessualismo. Leggi
La diocesi di Alcalá de Henares, retta da monsignor Reig Pla, sta subendo un’indagine da parte della Comunità di Madrid sulla base della famigerata legge Cifuentes, che prevede multe salate per chi non accetta l’indottrinamento Lgbt e aiuta le persone a riscoprire la propria identità maschile o femminile. L’indagine del governo provinciale è iniziata dopo che un giornalista si è finto omosessuale, chiedendo aiuto in un centro di orientamento familiare: ne è seguito un articolo pubblicato l’1 aprile su “El Diario”, in cui si accusa la diocesi di tenere corsi illegali «per ‘curare’ l’omosessualità». Alla campagna di linciaggio mediatico e politico Reig Pla ha risposto con carità cristiana, sostenuto da molti fedeli. Pubblichiamo qui alcuni estratti dell’omelia tenuta dal vescovo, sabato 6 aprile, nella cattedrale di Alcalá de Henares.
Una storia antica ambientata nel mondo moderno, che racconta di una terra e della sua gente.