In Cile un progetto di legge obbliga i sacerdoti a denunciare i responsabili di abusi conosciuti in confessionale. Stessa proposta della Royal Commission australiana. Padre Sabbarese, membro del servizio di tutela dei minori della Cei: rispettare l’autonomia giuridica della Chiesa. Leggi
Colpito al cuore uno dei luoghi simbolo del Piemonte dedicati alla Madonna. Il parroco: chi sa, parli. Hanno devastato un lampione, profanato le statue del Cristo e di San Giuseppe, divelto l’angelo alla sinistra della Madonna davanti alla Grotta di Lourdes. E’ successo nelle scorse notti nell’area del parco del santuario di Fontanelle di Boves (Cuneo), nel piazzale del Rosario.
Un atto vandalico a pochi giorni dall’inaugurazione (domenica 5 maggio alle 10,15, dopo la messa) dei lavori che hanno rinnovato il parco. Durante la messa di domenica 28 aprile, l’appello del parroco don Beppe Panero:«Chi ha visto, parli» Leggi
Ennesima violenza contro la comunità cristiana del Burkina Faso: negli ultimi mesi è stato un succedersi di rapimenti e attacchi. Leggi
Cure mediche secondo la visione di Ildegarda di Bingen. Dopo la laurea in chimica e tecnologie farmaceutiche, un master in Business Administration alla Bocconi e una carriera ben avviata in una delle più grandi multinazionali farmaceutiche esistenti al mondo, circa otto anni fa Sabrina Melino ha mollato tutto. E lo ha fatto per seguire una badessa benedettina vissuta tra il 1098 e il 1179. Leggi
La sua “colpa” è stata criticare sulla sua pagina Facebook dei corsi imbevuti di propaganda Lgbt, adottati dalla scuola elementare frequentata dal figlio e facente capo alla Chiesa anglicana. Per questa ragione una quarantatreenne inglese, Kristie Higgs, madre di due bambini e sincera cristiana, è stata licenziata dalla scuola secondaria di Fairford (Inghilterra meridionale), la Farmor’s School, in cui ha lavorato negli ultimi sei anni come assistente pastorale. Il licenziamento è arrivato nonostante il curriculum della Higgs fosse senza macchia, come riferisce il Daily Mail. Leggi
Sta facendo discutere ultimamente, il singolare gesto del Comune di Reggio Emilia, che ha recentemente firmato un Protocollo «per il contrasto all’omontransofobia e omotransnegatività e per l’inclusione delle persone Lgbti» che prevede, tra le altre disposizioni, bagni “gender neutral” e l’aggiunta di un terzo genere sui documenti di identità, corrispondente alla casella “altro” che può essere utilizzato anche dai lavoratori in fase di transizione sessuale. È la prima volta che si verifica una cosa simile nel nostro Paese. Tra l’altro, all’iniziativa hanno aderito anche università, asili nido e Ausl, cofirmatarie del protocollo in questione, della durata di cinque anni, sono anche altre realtà reggiane, tra cui Comune, Provincia, Regione Emilia-Romagna e Arcigay. Leggi
Non li aiutano a casa loro, come avevano promesso, in compenso hanno preso di mira quelli che lo fanno. Leggi
Lo studioso invita i cattolici a reagire contro chi vuole metterli sotto tutela. Si sta togliendo l’erba sotto i piedi a un intero mondo, senza avere il coraggio di metterlo al bando. Leggi