Oggi 22 maggio ricordiamo uno dei giorni più tristi e drammatici della nostra repubblica, infatti, quarantuno anni fa, il Parlamento approvò la legalizzazione dell’aborto, cioè l’uccisione di innocenti autorizzata dallo Stato. E, in questi anni, negli ospedali del nostro Paese sono stati compiuti oltre 6.065.000 di omicidi da medici “sicari” come definiti recentemente da papa Francesco, tradendo non solo il Giuramento d’Ippocrate ma la finalità della loro professione. Leggi