Nel Sahel comunità cristiane sempre più a rischio. Il 13 maggio, persone non identificate hanno attaccato la parrocchia di Dolbel, appartenente alla diocesi di Niamey, che si trova a circa 200 chilometri dalla capitale Niamey, nella zona Songhay-Zerma. Ferito il parroco. Leggi
Abbiamo già accennato a uno degli aspetti più folli dell’ideologia gender che in nord Europa e in America, ma ultimamente anche nella nostra Italia, sta consentendo l’ingresso nei bagni e negli spogliatoi femminili dei “maschi che si sentono femmine”, ovvero i transgender, e delle conseguenze disastrose in termini di violenza sulla donne a cui questo sta portando. Leggi
Il premio GLAAD Media Awards, assegnati dal 1990 dalla Gay & Lesbian Alliance Against Defamation, un’organizzazione no profit di attivismo LGBT, viene conferito a personalità che si sono distinte nell’aver dato un’immagine più veritiera ed accurata della comunità LGBT. Leggi
Il nuovo Codice deontologico degli infermieri ha debuttato al Convegno nazionale di pastorale sanitaria. Con posizioni chiare. Leggi
M5S, niente simbolo a chi sceglie idee Congresso Verona. M5s, replica del Congresso Verona/Brandi e Coghe: «Da Di Maio & Co. qualunquismo da Cetto La Qualunque»
Dice una storia ebraica: Dio creò il mondo, e questo non stava in piedi; poi Dio creò il perdono, e il mondo stette in piedi. Quando, o Dio, ci perdonerai la sbronza di Mani pulite?
Si fa alla svelta a gridare al razzismo: ma quando, ad esserne vittima, è un uomo bianco improvvisamente l’attenzione mediatica scema ed anche la giustizia diventa inspiegabilmente mansueta.
Il movimento “sfiducia” il cardiochirurgo Muresu, che da 24 ore correva per la carica di sindaco. Alcuni suoi vecchi post avevano scatenato una bufera social. Lui: macchina del fango. Leggi
Sempre più stati in America abbassano il limite in cui è legale abortire, scatenando l’ira delle femministe. L’ennesimo muro che divide gli Usa. Leggi
Dal caso del filosofo conservatore Roger Scruton, licenziato con effetto immediato dalla presidenza di una commissione governativa britannica per aver criticato Soros e l’islam, all’involuzione di serie animate come i Simpson, su questo giornale ci siamo occupati diverse volte dell’ideologia fanatica e totalitaria del politicamente corretto. Una spinta ideologica che porta la sinistra progressista alla censura di tutto ciò che ritiene potenzialmente “intollerante” e “offensivo” verso una delle minoranze che la stessa sinistra ha preso sotto la sua protettrice, a sdoganare un linguaggio ridicolo per compiacere l’ultima ossessiva deriva del femminismo e a riconoscere tutte le identità sessuali possibili di questo mondo (asessuale, intersessuale, pansessuale, demisessuale, queer, Transgender, e così via).