Siamo nell’ambito dei metodi di regolazione naturale della fertilità. Siamo nel territorio della vera libertà, della conoscenza di sé, della possibilità di vivere la sessualità in maniera piena e appagante. Leggi
«Una rondine non fa primavera», recita un noto adagio che il clima invernale di questa prima parte di maggio rende perfino superfluo, nel senso che, di rondini, proprio non se ne vedono. Allo stesso modo, conviene restare cauti dinnanzi ad una «rondine», per così dire, che invece dall’estero è arrivata: la notizia del calo delle morti per eutanasia e suicidio assistito in Olanda, morti che nel 2018, rispetto all’anno precedente, sono diminuite del 7%. Una notizia in sé non malvagia ma, prima che i sostenitori della «dolce morte» se ne servano sconfessare la realtà della china scivolosa – termine con cui viene descritto il divenire tendenza di un fenomeno inizialmente legalizzato pensandolo eccezionale – da esaminare criticamente con alcune considerazioni. Leggi
Quel che non può il Comune con la trascrizione può il giudice con l’adozione. Leggi
Una scelta di prudenza e di buon senso per mettere al primo posto l’interesse del minore ferma restando l’impossibilità di trascrizione all’anagrafe dell’atto di figliazione del bambino nato con la maternità surrogata. Così Cristina Maggia, presidente del Tribunale dei minorenni di Brescia, legge il no della Cassazione alla maternità surrogata ma la confermata legittimazione del ricorso all’articolo 44 della legge 183 del 1984. Leggi
Restituiti i beni alla famiglia Cavallotti. Con 6 milioni di debiti, dopo 8 anni e i disastri dell’era Saguto.
Ci sono limiti anche sui delitti commessi dai satanisti che vincolano le indagini della Polizia. Tutto questo penalizza la repressione del fenomeno.
La questione identitaria è oggi sempre più presente nel dibattito politico e sugli strumenti di opinione pubblica.
A renderla attuale sono una serie di processi di cambiamento della società che rimettono in discussione i tradizionali equilibri e generano una condizione di precarietà e di insicurezza. Si va dai flussi migratori ai mutamenti demografici, dalla crisi ambientale ai nuovi sistemi comunicativi, fino all’impatto della globalizzazione in ambito socio-economico e culturale.
Disavanzo al 3,5% se non aumenta l’Iva. Il nostro Paese ultimo per Pil e investimenti. Moscovici: Procedura? Si decide a giugno.
Oggi 22 maggio ricordiamo uno dei giorni più tristi e drammatici della nostra repubblica, infatti, quarantuno anni fa, il Parlamento approvò la legalizzazione dell’aborto, cioè l’uccisione di innocenti autorizzata dallo Stato. E, in questi anni, negli ospedali del nostro Paese sono stati compiuti oltre 6.065.000 di omicidi da medici “sicari” come definiti recentemente da papa Francesco, tradendo non solo il Giuramento d’Ippocrate ma la finalità della loro professione. Leggi
La maggior parte dei migranti che arrivano in Europa è «sostanzialmente in buona salute». Leggi