La sua finalità è nobile: combattere le discriminazioni e gli insulti in Rete, rendendo il web un luogo di confronto e di discussione, anziché uno sfogatoio delle peggiori pulsioni. Il rischio concreto è che venga strumentalizzato, contro il volere degli stessi proponenti, e venga utilizzato come alibi per censure e imposizioni di pensieri unici o politically correct.