Dopo una serie di incontri con diverse amministrazioni comunali, è partita la macchina organizzativa dei vari gay pride, che sposteranno qualche migliaio di attivisti LGBT da una città all’altra della penisola. Leggi
“Una certa quota di uomini e donne praticano, in modo saltuario o continuativo, l’omosessualità. Questo è un dato indiscutibile. Mi domando: non è ormai giunto il momento che anche la Chiesa riconosca i loro diritti?” Marcella. “Da pochi giorni mio figlio di 24 anni mi ha comunicato di essere omosessuale ed io sono caduta nello sconforto non accettando la sua scelta. L’omosessualità è uno stato definitivo oppure è possibile tornare all’etero-sessualità?” Vincenza.
La riflessione sul gender si è arricchita in questa settimana con un Documento del Dicastero Vaticano per l’Educazione Cattolica dal titolo: “Maschio e femmina li creò. Per una via di dialogo nella questione del gender nell’educazione”. Al tema, abbiamo dedicato ampio spazio in questo blog negli ultimi mesi e offerto anche un testo per approfondire l’argomento, essendoci una diffusa confusione sul tema che abbiamo affermato intende estinguere la plurimillenaria “concezione personalista di uomo” reputata demodé e la “famiglia fondata sul matrimonio di un uomo e di una donna”, giudicata obsoleta con probabili “tragiche ricadute”, come ricordato insistentemente da papa Francesco, sulla società, sulle famiglie e sui ragazzi, adolescenti e giovani. Ora possediamo uno strumento in più che ci può supportare (a condizione che gli interlocutori lo vogliono) in un dialogo non solo con i fautori ma anche con chi professa questa ideologia. L’invito è di leggere il testo per usare al meglio le indicazioni. E per comprenderne le finalità riportiamo l’introduzione del cardinale Giuseppe Versaldi, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica.
Il film racconta la realtà con la quale gli italiani si confrontano ogni giorno, abituandosi al peggio ma tentando di far funzionare qualche cosa.
Riflessioni spirituali, citazioni di autori e parole del Papa per non cadere in questa tentazione.