Ha rifiutato dieci volte di abortire sua figlia e oggi la bambina è sana. È successo a Manchester, in Inghilterra, dove alla ventinovenne Natalie Halson era stato diagnosticato un feto di 22 settimane affetto da spina bifida. La giovane, però, si è fidata del suo istinto materno e ha proseguito la sua gestazione, fino a che, sei mesi fa, è nata la piccola Mirabelle, di 3,3 kg. Poco dopo il parto, la bambina è stata sottoposta a intervento per la correzione della spina bifida ma ha reagito bene e, attualmente, la sua salute è ottimale. Leggi
Per un Silvio Viale, che continua a illudersi di far fuori semplici grumi di cellule, vi sono decine di altri abortisti che non si nascondono dietro un dito. In America, più di un medico lo ha ammesso: quello che faccio è uccidere un essere umano nell’utero di sua madre. Non sono parole autocompiaciute, anzi, i pareri di questi medici convergono su un fatto: per portare a termine quel “lavoro”, ci vogliono stomaci forti. Leggi
L’Italia mediterranea e cattolica è una fettina di terra e di civiltà minacciata dal fanatismo neo-islamico che viene dal sud e dal nichilismo libertario che viene dal nord. Entrambi nel loro estremo gradino tendono a uno stesso fine, anzi a una stessa fine, la soluzione finale. La morte nel nome di Dio e della sua Legge o nel nome della nostra assoluta libertà e totale autodeterminazione.
La difficoltà, per tutte le persone, di raggiungere la ‘sbandierata’ quota 780 euro, l’esclusione dei veri poveri come sono i senza dimora, il difficile passaggio dal precedente reddito d’inclusione, il nodo della pensione di cittadinanza. A tre mesi dal lancio in grande stile, il reddito di cittadinanza resta un cantiere aperto.
Nel 2017, 2016 e 2015 il nostro paese ha sempre capeggiato la classifica delle cittadinanze concesse a immigrati stranieri in Unione Europea. Germania mai oltre il terzo posto. Tri-campione europeo per numero di naturalizzazioni di cittadini stranieri, per quasi il 90 per cento non-Ue, è l’Italia. Nel calcio attualmente non siamo più i fulmini di un tempo, ma in materia di cittadinanza nazionale concessa a residenti stranieri Francia, Spagna, Germania e Regno Unito restano alle nostre spalle da un intero triennio. Nel 2017, nel 2016 e nel 2015 (gli ultimi tre anni per i quali sono disponibili le statistiche Eurostat ufficiali) l’Italia ha sempre capeggiato la classifica delle naturalizzazioni di cittadini stranieri, con cifre superiori al centinaio di migliaia: 146.605 nel 2017, 201.591 nel 2016 e 178.035 nel 2015. Nei due anni precedenti (2014 e 2013) l’Italia era stata rispettivamente il secondo e il quarto paese europeo per maggior numero di cittadinanze concesse a stranieri. Leggi
Se si dà acqua alle radici, il tronco e la chioma ringraziano. Il “ritorno” di un latino piegato tra l’altro alle nuove necessità linguistiche è uno sguardo verso il futuro, per capire meglio, per migliorare se stessi e il mondo. Oltre che aprire la mente e lo spirito. Leggi
L’Istituto per le Opere di Religione (Ior) ha pubblicato il bilancio relativo all’anno 2018. Proseguendo nelle attività al servizio della Chiesa cattolica nel mondo, sono stati anche finanziati investimenti “tesi a favorire lo sviluppo dei Paesi più poveri” e per la “realizzazione di numerose attività di tipo benefico e sociali”. Leggi
Un rapporto palestinese riferisce di un forte calo dei cristiani nei Territori palestinesi. Il custode di Terra Santa, padre Patton parla di presenza stabile e riferisce dei lavori della Roaco in cui è stata affrontata anche la situazione della Chiesa in Medio Oriente. Leggi
I clienti prenotando un volo con Air Italy, potranno selezionare non solo i “classici” M (maschio) ed F (femmina), ma anche X (altro), in corrispondenza con quanto presente sui loro passaporti. Leggi
Non è rassicurante che si possa impunemente incitare alla eliminazione fisica di un uomo perché difende la vita e la famiglia, e che al tempo stesso quella persona sia condannata per l’esposizione pubblica di idee contestate evocando il cappio. Leggi