“Il maggiore ricorso all’aborto da parte delle donne africane è esempio di colonizzazione ideologica dell’Africa”. Alla vigilia del viaggio apostolico di Papa Francesco in Mozambico e Madagascar, la Nuova BQ intervista il cardinale sudafricano Napier. “Sarei stupito se la legalizzazione dell’aborto non avesse effetti sull’aumento della violenza nella società”. E sugli abusi del clero e l’omosessualità conferma le parole di Benedetto XVI: “La correlazione c’è e la promozione Lgbt ha prodotto il cedimento delle pratiche morali”.
La crisi di fiducia nei partiti è figlia della mancanza di principi chiari nell’azione e coerenza rispetto ad essi.
«Molto spesso, negli interventi pubblici sin qui pronunciati, ho evocato la formula di un nuovo umanesimo. Non ho mai pensato che fosse lo slogan di un governo. Ho sempre pensato che fosse l’orizzonte ideale per un intero Paese». Questa frase, pronunziata giovedì al Quirinale da Giuseppe Conte nel discorso con cui ha accettato di verificare la possibilità di formare un nuovo esecutivo, è stata ripresa dai media in modo spesso superficiale e talvolta in maniera irridente, in alcuni casi come esclusivo supporto alla cultura dell’accoglienza, soprattutto verso i migranti, e tuttavia, ha bisogno di essere ulteriormente pensata e approfondita.
La terapia a base di cellule Car T detta Kymriah, è di ultimissima generazione nell’immunoterapia di alcuni tumori ematologici, il linfoma e la leucemia acuta, e rappresenta al momento un’unica opzione quando i trattamenti convenzionali falliscono. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha raggiunto l’accordo e reso questa prima terapia genica rimborsabile da parte del Sistema Sanitario Nazionale per i due tipi di trattamenti: per pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DBLCL) resistenti alle altre terapie o nei quali la malattia sia ricomparsa dopo una risposta ai trattamenti standard e per pazienti fino a 25 anni di età con leucemia linfoblastica acuta (LLA) a cellule B che non hanno mai risposto alla chemioterapia o che sono in recidiva dopo trapianto di cellule staminali emopoietiche allogeniche o dopo almeno 2 linee di chemioterapia.
Esce l’integrale di “Homo aequalis” di Louis Dumont, esame del passaggio dalle società tradizionali, regolate dal rapporto tra gli uomini, a quelle moderne dove vince quello tra uomini e cose. Leggi
Il Papa creerà il 5 ottobre 13 nuovi cardinali, di cui 10 con diritto di voto in un futuro conclave Leggi
I leader del G7, ovvero la conferenza dei sette Paesi con le maggiori economie del mondo, hanno seccamente ignorato le raccomandazioni del comitato di indirizzo del summit. Nei comunicati e nelle dichiarazioni conclusive del vertice di Biarritz, in Francia, non è incluso l’aborto. Merito delle pressioni dell’amministrazione Trump.
Al fine di promuovere “l’uguaglianza di genere”, ai leader del G7 stato sottoposto dalla Presidenza francese un documento che promuove le leggi estreme sull’aborto in stile canadese, che consentono l’aborto fino alla nascita, nonché la censura di tutte le manifestazioni pubbliche di contenuti pro-vita online considerati “fuorvianti” e discriminatori. Il vertice però non ha, grazie a Trump, nemmeno preso in considerazione il documento franco-canadese. Leggi
Dopo le polemiche sulla omelia del primo agosto, l’arcivescovo chiarisce il suo pensiero. Leggi