Pubblichiamo l’editoriale dell’ultimo numero della rivista quadrimestrale «Urbaniana University Journal», firmato dal nuovo direttore. Leggi
Pubblichiamo l’editoriale dell’ultimo numero della rivista quadrimestrale «Urbaniana University Journal», firmato dal nuovo direttore. Leggi
La Sala Stampa: personale e libera interpretazione di ciò che ha ascoltato. Leggi
I grillini festeggiano da giorni il taglio del numero dei parlamentari. La misura permette di risparmiare poco, in compenso crea un conflitto sotterraneo col Pd. E non è il peggio, perché poi resta da nascondere il flop del reddito di cittadinanza, l’Ilva, la Pernigotti, lo scatto dell’Iva. C’è poco da esultare. Eppure la retorica demagogica copre tutto.
Il malumore dopo il sì alla riforma, e Calenda attacca gli ex amici: «Avete usato la Costituzione come un regolamento di condominio solo per far contento Di Maio» Leggi
Sul piano politico, la proposta grillina sminuisce il ruolo e l’importanza dei parlamentari rispetto alle decisioni dei capi bastone e dei loro mandanti non eletti. Del resto un partito guidato da un leader extra-parlamentare come Grillo, diretto da un manager extra-parlamentare come Casaleggio e con un premier extra-parlamentare come Conte, dà già un esempio eloquente di quale importanza effettiva attribuisca alla democrazia, sia essa diretta che delegata, rappresentativa o popolare. Tutto è disposto dall’alto, in modo autoritario, salvo la cipria delle consultazioni in rete tra un campione di cittadini. La controprova che la riduzione dei parlamentari non è concepita per migliorarne la qualità e le responsabilità è data da tre precisi indizi. Leggi
La riforma costituzionale del “taglio dei parlamentari” è senza dubbio la vittoria degli anticasta, vittoria disonorata di una battaglia che si è aperta in una data storica precisa: il 2007. Il 2007 è l’anno di tre fatti politici estremamente rivelanti: l’uscita a maggio del libro “La Casta” a firma di due giornalisti del principale quotidiano italiano, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella del Corriere della Sera; la nascita del M5S come idea politica a seguito del Vaffa Day di Beppe Grillo a Bologna l’8 settembre; la chiusura di due partiti come i Democratici di Sinistra e La Margherita avvenuta formalmente il 14 ottobre con Walter Veltroni che stravince le primarie fondative del Partito Democratico, fatto storico che vissi in prima persona essendomi candidato a sfidarlo arrivando alla fine quarto tra i cinque aspiranti leader. Leggi
Impedire e disincentivare la genitorialità produce individui a scadenza in se stessi. Implicazioni sociali e culturali del calo demografico in Europa. Leggi
Rischia fino a due anni di carcere e il pagamento di una multa da 100.000 sterline per aver ricordato che nasciamo maschi o femmine e che la nostra natura non può essere cambiata. Parliamo di Caroline Farrow, direttrice per il Regno Unito e l’Irlanda delle campagne di Citizen Go, che il 15 ottobre si dovrà presentare in tribunale per difendersi dalle accuse di un attivista transessuale, il cui nome legale è oggi Stephanie Hayden, alla nascita Anthony George Steven Halliday. Un uomo che si sente donna.
Nel secondo dopoguerra, mentre il progresso tecnologico iniziava quella formidabile accelerazione che, in meno di venticinque anni, avrebbe catapultato l’uomo dall’aereo a elica allo sbarco sulla Luna, si andò affermando soprattutto negli Stati Uniti un nuovo filone della letteratura di fantascienza. Al centro dell’azione di autori come Isaac Asimov o Ray Bradbury non c’erano più straordinarie avventure interstellari o invasioni aliene, ma una società alle prese con gli stravolgimenti spesso sconvolgenti prodotti da un progresso pronto in ogni momento a sfuggire di mano all’uomo. Con sullo sfondo interrogativi di senso quali la responsabilità degli scienziati, i limiti della ricerca, gli effetti di una tecnologia fine a se stessa.
Per manifestare contro i cambiamenti climatici si è arrivati a usare anche i bambini, non solo i giovani. Si tratta di un vero e proprio abuso. L’ecologismo fa presa su questa generazione perché la sicurezza è già da tempo il suo pallino. Ma è grave che anche la Chiesa si stia identificando in battaglie che sono solo secondarie.