La decisione presa dai vescovi lombardi, veneti e emilani ha stupito molti fedeli. Allo stupore per una decisione che andava ben oltre le stesse richieste del Ministero e delle Regioni, è seguito in molti fedeli dolore e dispiacere. Sentimenti che sono arrivati anche alle orecchie dei responsabili delle diocesi stesse. La replica è stata abbastanza sorprendente. A chi chiedeva il ripristino della Santa Messa per ragioni di Fede, si è risposto con motivazioni che facevano riferimento in primo luogo al rispetto dell’ordine costituito.