Una tragedia umanitaria che sta assumendo dimensioni apocalittiche. Idlib, Lesbo: milioni di civili, donne, bambini, anziani costretti a vivere, se di vita si può parlare, in condizioni disumane. Un quadro drammatico che investe anche la Libia. A darne conto a Il Riformista è Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.