L’epidemia connessa con la diffusione del “COVID-19” ha un forte impatto su molti aspetti della convivenza tra gli uomini e per questo richiede anche un’analisi dal punto di vista della Dottrina sociale della Chiesa. Il contagio è prima di tutto un evento di tipo sanitario e già questo lo collega direttamente con il fine del bene comune. La salute ne fa certamente parte.
Un’inchiesta francese svela che il movimento contro la carne e l’allevamento è sostenuto da finanziatori tutt’altro che disinteressati. «All’inizio, per farla breve, ci sono la Silicon Valley e Bill Gates».
«La cosa che mi impressiona di più è la “trasformazione repentina”». In che senso? «Nel senso che i pazienti arrivano con difficoltà respiratorie e sembrano “normali” ma un’ ora dopo “precipitano”, li intubiamo e in un attimo somigliano a zombi».
«The propaganda must go on». Si potrebbe commentare così, con una battuta amara, quanto sta avvenendo sui media occidentali in questi giorni di pandemia, che appunto vedono la propaganda sui temi etici continuare alla grande, come nulla fosse. Ne è una prova You, Me and Surrogacy, un nuovo documentario a puntate pro utero in affitto che ha debuttato lunedì sera sull’emittente irlandese Virgin Media One. Perché è un prodotto propagandistico? Ma semplice: perché veicola in modo unilaterale, parziale e in definitiva falso il tema che pretende di sviscerare; per rendersene conto, basta ripercorrerne brevemente i contenuti.