Assicurare efficacia ai provvedimenti assunti per l’emergenza sanitaria in corso è uno degli obiettivi irrinunciabili per sperare in un contenimento del contagio. Obiettivo, però, che sembra ancora troppo lontano, soprattutto a detta dei Governatori e dei Sindaci delle comunità civiche più colpite, che possono monitorare in concreto l’effettivo modificarsi o meno dei costumi della relativa popolazione.
La Cei ha stanziato 13,5 i milioni di fondi 8xmille. Ma l’impegno del mondo cattolico è molto più esteso: stanze per la quarantena e i medici, respiratori e mascherine.
Racconterò una storia triste, ma con un lieto fine, c’è bisogno di ottimismo. Nella metà del Trecento la peste nera quella del Decamerone, arrivata sempre dalla Cina uccise circa 20 milioni di persone soltanto in Europa.
Si è molto parlato nei giorni scorsi dell’ultima esternazione di Giuseppe Conte. Sabato sera il premier ha scelto Facebook per parlare agli italiani, con i prevedibili rimbalzi sugli altri mezzi di informazione, in particolare la tv, che ha mandato in onda attraverso i suoi canali la diretta di Giuseppe Conte su quella piattaforma social.
La quarantena-quaresima ha risvegliato la comunità orante. Rileggere un vecchio saggio di Daniélou per illuminare il valore pubblico dell’orazione.
Sono almeno 14.854 i migranti entrati illegalmente in Europa attraverso il Mar Mediterraneo tra l’inizio dell’anno e la metà di marzo di quest’anno mentre i morti per naufragi sono stimati in 219. Lo ha riferito nei giorni scorsi da Ginevra l’Organizzazione
internazionale per le migrazioni (OIM) sottolineando che gli arrivi registrati costituiscono un incremento di quasi il 50% rispetto ai 10.771 casi riportati dalla stessa organizzazione nel medesimo periodo dello scorso anno quando i morti furono però 299 su 35.720 stimati dall’OIM dal 2014 a oggi.
I suoi sostenitori in queste ore lo ricordano come colui che portò avanti una lotta serrata a favore della vita nascente e morente e a favore della famiglia, durante tutta una lunga parabola temporale entro cui si accesero in Italia battaglie pro e contro il
divorzio, l’aborto, la fecondazione artificiale e le unioni omosessuali civilmente riconosciute.
Appello delle Pontificie accademie delle scienze e delle scienze sociali.
Carabinieri interrompono una Messa a Napoli; a Cremona fermato un fedele. Abusi di potere che i vescovi non denunciano. Eppure le chiese sono aperte e la preghiera è consentita. Il magistrato Rocchi: «Basta leggere la Direttiva del Viminale e comunicare che si esercita un diritto primario. Nessuna norma può autorizzare l’interruzione di una Messa, così è Stato di polizia». Ristabilire il diritto di culto: ecco perché l’autocertifcazione deve cambiare.
Dove vanno i bambini non nati, rifiutati, respinti, scartati? Ora Carlo Casini lo sa, li vede, li incontra, lui che della vita prenatale, degli esseri umani concepiti nel grembo in attesa di venire alla luce è stato il difensore a vita.