Da ex medico, esperto di bioetica diventato sacerdote a 44 anni dopo avere esercitato la professione per dodici, dopo aver detto messa ogni giorno da solo nella cappella dell’arcivescovado e aver coinvolto venti parrocchie nell’accoglienza di senzatetto e distribuzione dei pasti per i poveri, monsignor Aupetit arcivescovo di Parigi si è reso anche disponibile a visitare e curare i malati.
Nella notte tra il 26 e il 27 marzo di 250 anni fa morì improvvisamente il grande pittore, interprete degli splendori dell’aristocrazia veneziana: Giambattista Tiepolo (1696-1770). Se le Poste Vaticane lo celebrano con un francobollo, noi ci avviciniamo al maggiore artista della pittura veneta del Settecento dalla via nostra solita, quella della passione per la musica.
Il lavoro, Draghi, l’Europa. Intervista a tutto tondo con Maurizio Lupi. «Basta politica degli annunci».
Mi affido al Signore ma ho paura”: è l’ultimo messaggio di don Paolo Camminati inviato alla sorella Elena, poco prima di morire accompagnato nell’ultimo passaggio dalle Ave Marie, pronunciate insieme ad un giovane infermiere che lo ha assistito fino alla fine. Una vita all’insegna dei poveri di fede, dei ragazzi, dei precari. Una testimonianza di amore per la vita e per Cristo.
Il politicamente corretto europeo si allea al regime comunista e censura il saggio scientifico di due professori di Hong Kong sulle vere origini della pandemia.
La toccante riflessione del teologo Maurizio Chiodi, da quasi un mese in ospedale: così affronto il Covid-19.
Gran parte delle attività commerciali e industriali non si sono mai fermate; nessun territorio è in quarantena. Rapidità di risposta, test “a tappeto”, rigorosa quarantena e impegno civico sono le chiavi del successo governativo. Con le nuove infezioni in tendenza negativa, il Paese è più vicino alla normalità.
Durante l’epidemia i morti sono stati cremati subito, senza cerimonie e senza precisare le cause della morte. Ora i familiari attendono di seppellire le urne contenenti le ceneri degli estinti. Nella sola Wuhan saranno distribuite circa 45mila urne. Il numero dei morti da coronavirus in Cina è volutamente sottostimato. Nei giorni del picco dell’epidemia i forni crematori hanno lavorato per 19 ore al giorno. Scomparsi i giornalisti Li Zehua, Fang Bin, Chen Qiushi. Foto e video delle code ai Funeral Parlour e ai cimiteri vengono oscurati sui social.